Calvinista francese, diplomatico ed erudito, nato a Orléans nel 1554, morto a Parigi il 29 luglio 1612. Prima in Germania, a Marburgo e a Jena, ancor giovinetto, poi a Orleans e a Bourges (sotto il Cuiacio) [...] attività politica che doveva chiudersi soltanto con la morte, a due anni di distanza dal suo re Enrico IV. Inviato ad ElisabettaTudor e poi in Olanda, meritò la piena fiducia del principe e dei calvinisti, di cui seguiva scrupolosamente la fede, e ...
Leggi Tutto
L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] della grande lotta che, negli ultimi decenni del secolo, vide alle prese la Spagna di Filippo II, l'Inghilterra di ElisabettaTudor, le Province Unite di Guglielmo il Taciturno e la Francia in preda alle guerre di religione. Ne risultò una lotta ...
Leggi Tutto
GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] 'opera, la decapitazione della cattolica Maria Stuart, avvenuta l'8 febbr. 1587 per volere dell'usurpatrice e protestante ElisabettaTudor, era già stato utilizzato da Federico Della Valle per la tragedia Reina di Scozia (1628), e fu presumibilmente ...
Leggi Tutto
Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] un'istituzione feudale e disgregatrice, in Inghilterra ‟the Tudor revolution of government", come l'ha definita Elton, fu , ma anche meno chiusa. Anche durante il regno di Elisabetta I la necessità del monarca di agire attraverso il parlamento per ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] Portogallo; in secondo luogo, riuscì a far fallire il ventilato progetto di un'unione tra il duca d'Anjou ed ElisabettaTudor. Quindi, il F. dovette affrontare spinose tematiche di politica estera e interna: nonostante ripetuti sforzi Carlo IX non fu ...
Leggi Tutto
NANI, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque a Venezia il 23 luglio 1555 da Giorgio, del ramo insediatosi a Cannaregio, e da Maria Vitturi.
Fondò la sua formazione sugli studi filosofici, sulla filologia [...] , con l’esclusione, dopo l’attacco e il saccheggio inglese di Cadice nel luglio 1596, della regina ElisabettaTudor. Alla chiusura dei conflitti in campo cattolico, come gli veniva spesso ricordato da Venezia – interessata a costruire pazientemente ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] d'Aragon. E ancora, la sua inadeguatezza fu manifesta in relazione ai progetti sulla successione al trono di ElisabettaTudor, quando nel 1600 il F. si fece maldestramente interprete delle fantasiose aspettative dei cattolici inglesi esiliati presso ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Scozia deve combattere duramente nel Trecento contro gli Inglesi per la propria [...] secolo più tardi – a beneficio del nipote Giacomo VI di Scozia, ovvero Giacomo I d’Inghilterra, alla morte senza eredi di ElisabettaTudor. La pace è di breve durata. Alleato di Luigi XII re di Francia, in lotta con Enrico VIII, Giacomo IV combatte ...
Leggi Tutto
Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] , cattolica, regina di Scozia, discendente di Margherita Tudor e sposa dal 1558 del delfino di Francia Francesco la regina, Robert Devereux, conte di Essex, nuovo favorito di Elisabetta, che pochi anni prima aveva fallito nel tentativo di reprimere la ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile e casa regnante inglese. La famiglia prese nome da Tudor Hên, discendente di Cadwaladr principe del Galles settentrionale (m. 1172), che era stato alla corte di Edoardo I. Il nipote Owen [...] , fu sposa prima di Luigi XII di Francia, poi del conte di Suffolk, dal quale ebbe lady Jane Gray. La casa dei T. governò l'Inghilterra per cento anni; a Enrico VIII succedettero Edoardo VI, poi la sorella di questo Maria I e infine Elisabetta I. ...
Leggi Tutto
tudor
〈ti̯ùudë〉 agg., ingl. – Propriam. Tudor, cognome della dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 (con Enrico VII) al 1603 (Elisabetta I), dalla quale si denomina, in architettura e nelle arti decorative, il periodo tardo gotico (periodo...