Pittore e incisore (Casale Monferrato 1826 - Milano 1903). Studiò a Brera con L. Sabatelli; nel 1849 si arruolò nei bersaglieri e seguì Garibaldi in tutte le sue imprese: dalle guerre dell'indipendenza trasse i temi di molte opere (La morte di Luciano Manara, Roma, Gall. naz. d'arte mod.). Eseguì affreschi nella Galleria Vittorio Emanuele a Milano di cui restano i bozzetti (Milano, Gall. d'arte moderna) ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] evidenza all'aspetto psicologico del soggetto, riuscendo per altro di rado a ricreare poeticamente la scena. EleuterioPagliano (1826-1903), Tranquillo Cremona (1837-78), Federico Faruffini (1831-1869), Antonio Fontanesi (1818-1882) spesso, nell ...
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Tecnica. - È un metodo di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, e, come l'affresco, richiede grande prontezza e sicurezza di esecuzione; ed è tanto più pregevole, quanto più sono intatte [...] Londra.
A Milano può dirsi iniziatore della nuova pratica Alessandro Durini, pittore storico, insieme con Domenico Induno, EleuterioPagliano e Sebastiano de Albertis; cui seguirono Luigi Scrosati, rinomato per i suoi dipinti di fiori, e Mosè Bianchi ...
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Il soldato a piedi o a cavallo, vestito, armato e disciplinato per le fazioni della milizia leggiera; è stato chiamato cacciatore per la similitudine coi cacciatori campestri, dei quali imita in guerra [...] Marocchetti, Gaetano Lipari, Giovanni Ferrari, Narciso Bronzetti, Pietro Rosaguti, Gabriele Camozzi, Ludovico Mancini, EleuterioPagliano, Carlo Gorini, Gerolamo Induno, Giovanni Cadolini, Filippo Migliavacca, Carlo De Cristoforis, Giuseppe Pedotti ...
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Pittore, nato a Milano il 6 gennaio 1848, morto ivi il 29 novembre 1895. Studiò matematica all'università di Pavia, quindi a quella di Bologna dove si laureò ingegnere nel 1871; ma ben prestò abbandonò [...] l'ingegneria, passando nello studio di G. B. Lelli, dove apprese i primi rudimenti della pittura. Formatosi alla scuola di EleuterioPagliano, il Dell'Orto fu tra i primi, in Italia, che nell'ultimo quarto del secolo scorso affrontarono nuovamente lo ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] piccolo formato scartate in prima istanza dalla commissione, ma poi reinserite in mostra in posti d'onore dall'ordinatore EleuterioPagliano. Nell'estate del 1874, con Gemito, Michetti e Eduardo Dalbono, il M. frequentò assiduamente la villa Arata di ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] della pittura di storia esposta alla Mostra borbonica del 1848. I contatti con l’ambiente artistico milanese (EleuterioPagliano, Giuseppe Bertini) contribuirono a elevarlo a interprete tra i più originali del secondo romanticismo. Passaggio decisivo ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] ’unità morale d’Italia» (Ranzi, 1896, p. 76). Nell’ottobre 1891, la giuria (composta fra gli altri da EleuterioPagliano, Ettore Ferrari ed Ercole Rosa) decretò finalisti i bozzetti di Giuseppe Grandi, Ettore Ximenes e Cesare Zocchi (cfr. Tridentinus ...
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BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] di versi in lingua e in dialetto e uno dei più interessanti storici dell'arte del suo tempo. Dedicò studi a EleuterioPagliano, Mosè Bianchi, Cesare Tallone. Un suo volume,La pittura lombarda nel sec. XIX, pubblicato a cura della Società per le Belle ...
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MARIANI, Pompeo
Raffaele Calzini
Pittore, nato a Monza il 9 settembre 1857, morto a Bordighera il 25 gennaio 1927. L'attitudine spiccata alle arti gli deriva dalla linea materna; la madre era sorella [...] del più noto maestro lombardo: Mosè Bianchi. Questo ed EleuterioPagliano furono i primi maestri di P. M. che nel 1882 si affermò la prima volta paesista raffinato e verista col quadro Bosco nel parco di Monza: vinse, poco dopo, il premio principe ...
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