Attore e commediografo (Napoli 1853 - ivi 1925); esordì a 15 anni nei teatrini delle fiere e al San Carlino nel 1869. Dopo un breve giro senza fortuna in Calabria, fece ritorno a Napoli e al San Carlino [...] e in altri teatri di Napoli. Lasciò le scene prima dello scoppio della prima guerra mondiale, affidando al figlio Vincenzo (in arte Vincenzino, Napoli 1876 - ivi 1952) il suo repertorio. Fu il padre naturale di Eduardo, Peppino e Titina De Filippo. ...
Leggi Tutto
SCARPETTA, Vincenzo
Valentina Venturini
SCARPETTA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 giugno 1877, unico figlio dei coniugi EduardoScarpetta e Rosa De Filippo.
Trascorse la sua infanzia nella casa paterna [...] gli rimase per tutta la vita) era un enfant prodige: fin da bambino dimostrò inclinazione per la musica (al cui studio EduardoScarpetta avviò tutti i suoi figli) tanto che a sei anni tenne un concerto pubblico (un assolo per pianoforte) al teatro ...
Leggi Tutto
NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] Napoli (morto nel 1878), Pasquale de Angelis (morto nel 1880), Girolamo Gaudiosi, Gennaro Pantalena e, ultimo e più famoso, EduardoScarpetta (v.). E due altri teatri ancora, oggi esistenti, venivano aperti poco prima del 1800: nel 1779, il ricordato ...
Leggi Tutto
MUSICA CONTEMPORANEA.
Francesco Antonioni
– Linee di tendenza della musica contemporanea. Il panorama europeo. Le tendenze musicali statunitensi. Altre esperienze (inglesi ed) europee. La situazione [...] 2007) da Vittorio De Sica; Divorzio all’italiana (2008) da Pietro Germi; Il medico dei pazzi (2014) dalla commedia di EduardoScarpetta; il confronto teso con la riflessione politica sul presente è al centro di Sconcerto (2010), in cui il direttore d ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 762; IV, I, p. 580)
Attore e commediografo italiano, morto a Roma il 31 ottobre 1984. Con Gli esami non finiscono mai (1974) si conclude la lunga e fortunata attività drammaturgica di Eduardo [...] riproposta di sue pièces giovanili, più o meno rinverdite, o di alcuni testi d'altri autori napoletani (E. e V. Scarpetta, Quattro commedie, 1974). Nel 1979 ha fondato a Firenze la Scuola di drammaturgia per giovani autori, trasferita dopo pochi mesi ...
Leggi Tutto
Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] Bardot. In Italia i gravi limiti del Ferraniacolor non impedirono la riuscita di due trasposizioni delle commedie di EduardoScarpetta (Un turco napoletano, 1953, e Miseria e nobiltà, 1954, entrambe di Mario Mattoli), che conservano anche nel c ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] . Non diversamente, neppure la fortuna ottocentesca del teatro dialettale conosce flessioni: a Napoli, per esempio, il comico EduardoScarpetta prosegue nella sua strada di contaminazione dei modi della pochade coi topoi della scena partenopea.
Con l ...
Leggi Tutto
L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] Mario, al secolo Ermete Giovanni Gaeta (1884-1961); nello stesso arco di tempo, il teatro dialettale trova in EduardoScarpetta (1853-1925) l’autore brillante più noto e applaudito, tra i tanti allora in attività (nonché replicato innumerevoli volte ...
Leggi Tutto
VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] e altri testi, vicini alle corde del suo teatro: 1936, L’ammalato immortale da Molière; 1940, Miseria e nobiltà di EduardoScarpetta e Chicchignola di Petrolini; 1941, Siamo tutti fratelli da So’ muorto e m’hanno fatto turna’ a nascere di Antonio ...
Leggi Tutto
BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] a un teatro dialettale d'arte superando la convenzionale tradizione popolaresca. Successivamente entrato in polemica con EduardoScarpetta, cui rimproverava la predilezione per un repertorio di chiara derivazione francese, assieme a numerosi critici ...
Leggi Tutto