Musicista (Roma 1585 - ivi 1629), fratello di Gregorio. Studiò a S. Luigi dei Francesi; maestro di cappella, circa il 1609-10, a S. Maria in Trastevere e dal 1610 al 1629 a S. Maria Maggiore, pubblicò (Roma, 1617) una serie di composizioni musicali a una o due voci con strumenti ...
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Nacque a Vallerano (Viterbo) nel 1593, da buona famiglia del luogo. All'età di sette anni andò a Roma per entrare il 19 febbraio 1601 nella scuola dei fanciulli della cappella di S. Luigi dei Francesi, [...] egli, in età di trentasei anni, restò vittima del contagio che in quei mesi infestava l'Italia e per il quale perirono anche DomenicoAllegri e Antonio Cifra; fu sepolto in S. Michele in Borgo, dove una lapide ne ricorda i meriti. L'A. aveva preso in ...
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NANINO, Giovanni Bernardino
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Vallerano (Viterbo) verso il 1560, ivi morto nel 1623; fratello minore di Giovanni Maria Nanino (v.) e di lui allievo. Dal 1591 al 1608 fu [...] dei Francesi a Roma e ivi ebbe fra i pueri cantus, e quindi suoi allievi, Gregorio e DomenicoAllegri, Vincenzo Ugolini, Antonio Cifra, Domenico Massenzio e Paolo Agostini. Dopo il 1608 passò alla direzione delle cappelle musicali di S. Maria dei ...
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NANINO, Giovanni Maria
Saverio Franchi
NANINO (Nanini, Nannini), Giovanni Maria. – Nacque probabilmente nel 1543 o 1544. Ignoti i nomi dei genitori, scarse le notizie su infanzia e giovinezza.
Il cognome [...] famosi: Gregorio e DomenicoAllegri, Vincenzo Ugolini, Antonio Cifra, Domenico Massenzio, Paolo Agostini, et artificiosa di Romano Micheli (1615); Sacrorum cantuum liber III di Domenico Massenzio (Ronciglione 1616); Scelta de salmi a 8 (Orvieto 1620 ...
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TARDITI, Paolo
Orietta Sartori
– Nacque a Roma il 19 settembre 1574 da Giovanni Domenico, ‘vermicellaro’ (pastaio), e da donna Giacoma.
Per l’educazione musicale fu affidato all’organista e maestro [...] 1629 lasciò S. Giacomo e dopo tanti anni accettò l’incarico di maestro di cappella in S. Maria Maggiore, succedendo a DomenicoAllegri. Prese servizio il 1° novembre, rimanendovi per undici anni, fino a fine ottobre del 1640; il salario fu di 9 scudi ...
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UGOLINI, Vincenzo
Galliano Ciliberti
– Nacque a Perugia da Giovanni Battista di Vincenzo da Piscille e da Gostanza de Lica e fu battezzato il 1° novembre 1578 in S. Maria della Misericordia (Archivio [...] né quanto tempo si sia trattenuto nella città ducale. Il 4 settembre 1629 fu testimone nel testamento del compositore DomenicoAllegri, fratello di Gregorio (Archivio di Stato di Roma, Collegio dei notai capitolini, Atti di Angelo Canini, sez. XXVIII ...
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Musicista (Roma 1584 circa - ivi 1652), fratello di Domenico. Studiò con G.B. Nanino a S. Luigi dei Francesi; dal 1629 in poi fu cantore (dal 1650 direttore interinale) alla Sistina. Compose numerosissimi [...] lavori chiesastici (Improperia, Lamentazioni, Mottetti) di chiara e fervida espressione (celeberrimo un Miserere a nove voci in due cori, ancora oggi nel repertorio della Sistina) e alcuni concerti e sonate ...
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DOMENICO di Polo
Stephen Paul Fox
Nacque a Firenze nel 1480da Polo di Maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul ponte Vecchio; il nonno aveva lavorato come aiutante ad una vetrata [...] Virgilio, Orazio), attentamente riformulate da Paolo Giovio e Ludovico Domenichi nel gusto degli emblemi a loro familiare.
D. morì pp. 145 s. nn. 271 s., 148 ss. n.279; E. Allegri-A. Cecchi, Palazzo Vecchio e i Medici. Guida storica, Firenze 1980, p ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e serventesi dei fasti e nefasti della sua terra; e tra i quattrocentisti il barbiere Domenico di Giovanni detto il Burchiello, narratore allegro delle traversie della triste sua vita, maestro di satiriche trovate, cultore principale d'una oscura ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] Per i buffoni: A. Bartoli, Buffoni di corte, in Fanfulla della Domenica, 1882; F. Gabotto, l'epopea del buffone, Bra 1892; A. , Tableau de la cour de Rome, L'Aia 1707; G. M. Allegri, Lo spirito delle corti di Roma, Napoli 1725; G. Lunadoro, Relazione ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
crescere
créscere v. intr. e tr. [lat. crēscĕre] (io crésco, tu crésci, ecc.; pass. rem. crébbi, crescésti, ecc.; part. pass. cresciuto). – 1. intr. (aus. essere) Diventare più grande, per naturale e progressivo sviluppo, detto dell’uomo,...