Dischi ornamentali di varia materia, soprattutto metallo, usati nell’antichità su corazze o bardature di cavalli.
A Roma, al tempo di Polibio (2° sec. a.C.), le decorazioni erano concesse al cavaliere [...] che aveva riportate le spoglie di un nemico; nell’età imperiale, ai soldati e ai graduati di truppa ( falerati) e anche collettivamente ad ali e coorti. Sui monumenti romani sono di solito 9, assicurate, ...
Leggi Tutto
Dischi ricavati dalla conchiglia Tridacna, per lo più decorati con intagli sovrapposti di tartaruga raffiguranti personaggi mitologici, portati sulla fronte o sul petto da varie popolazioni melanesiane [...] (Isole Salomone, Arcipelago di Bismarck ecc.) come ornamento e amuleto ...
Leggi Tutto
Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] attraverso il vinile, il CD e il videoclip. Nascono le prime star, che firmano contratti milionari con la majors, e i dischi rap scalano le classifiche di vendita. Il rap diviene così, in poco tempo, un genere musicale popular.
Goffredo Plastino, tra ...
Leggi Tutto
Apparecchio per riprodurre suoni registrati su dischi con il procedimento discografico. Il g. converte in vibrazione sonora dell’aria le oscillazioni meccaniche di un ago inserito in un solco inciso a [...] forma di spirale, con profondità costante, sulla superficie di un disco, e i suoni incisi si presentano come ondulazioni trasversali del solco. Inventato nel 1887, perfezionando il fonografo di T.A. Edison, da E. Berliner, al quale è dovuto anche il ...
Leggi Tutto
. Tamburello munito di piccoli dischi metallici oscillanti, strumento tipico di certe danze popolari arabe, italiane (tarantella) e specialmente spagnole. In orchestra fa parte della classe degli strumenti [...] a percussione (v. batteria); ne fecero largo uso i compositori della cosiddetta giovane scuola russa ed anche, con maggior eleganza, il Debussy Nel parlar comune esso è chiamato, ma impropriamente, cembalo. ...
Leggi Tutto
Famiglia di Rotiferi Bdelloidei, caratterizzati dai due dischi trocali sviluppati, portati da corti peduncoli e dall’avere lo stomaco a parete molto spessa con lume ristretto. ...
Leggi Tutto
Insetti olometaboli in cui le ali originano da dischi immaginali invaginati che in seguito si estromettono. Contrapposti agli ectopterigoti. ...
Leggi Tutto
Fenomeno ottico nell’atmosfera, consistente nella formazione di dischi luminosi a destra e a sinistra della Luna, dovuto a rifrazione della luce nell’interno di nubi formate da cristalli di neve o di ghiaccio [...] (➔ alone) ...
Leggi Tutto
Cantante italiana naturalizzata svizzera (n. Torino 1945). Ha venduto dischi in tutto il mondo, incidendo in sette lingue diverse. Dopo essersi esibita in alcuni locali torinesi, nel 1962 ha vinto il Festival [...] geghegè. La cantante ha partecipato diverse volte al Festival di Sanremo, Canzonissima e un Disco per l'estate e nel 1979 ha conquistato il disco d'oro per i venti milioni di dischi venduti tra il 1962 e il 1978. Nel 2020 è tornata a partecipare al ...
Leggi Tutto
disc
〈disk〉 s. ingl. (pl. discs 〈disks〉), usato in ital. al masch. – Termine corrispondente all’ital. disco, diffuso anche in Italia (con riferimento soprattutto a dischi fonografici o a quelli usati in elettronica) in determinate locuz. nelle...
disco-
[v. disco]. – Primo elemento di parole composte della terminologia scient. latina e italiana o di parole dotte, nelle quali significa «disco» o «a forma di disco».