Primogenito di Dionisio I (4º sec. a. C.); succeduto al padre nel 367, concluse prontamente la pace coi Cartaginesi sulla base dello statu quo e si propose, consigliato da Dione, di attuare un programma [...] Dione fece venire alla propria corte Platone: ma seguì poco gli insegnamenti del filosofo e, per di più, insospettitosi contro il proprio consigliere, lo costrinse a fuggire in esilio. Nel 357 Dione ritornava in armi e, approfittando dell'assenza di ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] risultante dal conflitto tra l'antica logica del parlare, che ilgiovane P. aveva fatto sua nella forma in cui si era lo spirito platonico col pensiero cristiano, fu lo Pseudo-Dionigi Areopagita. L'ignoto scrittore che si cela sotto questo nome ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] il carattere estremamente sobrio dei rarissimi accenni a G. C. in scrittori pagani (Tacito, Svetonio, Plinio ilGiovane (Lc. 3, 21-23). Occorre poi tener conto dell'errore di Dionigiil Piccolo nel porre l'inizio dell'era cristiana nel 754-53 di Roma ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] le tavole pasquali erano calcolate secondo i principî di Dionigiil Piccolo ed erano usate per determinare la data della stesso vale per Simon Stevin, di quasi due generazioni più giovane, che non soltanto coprì nei suoi lavori l'ambito complessivo ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] problema. Si tratta di uno schizzo di Antonio da Sangallo ilGiovane, tracciato sul verso di un foglio relativo a San Pietro essersi "già quattro anni disviato da tali studi". Dionigi Atanagi, De le lettere di tredici huomini illustri, Venetia ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] sotto Valeriano, impone al vescovo Dionigi di Alessandria il divieto di riunirsi e di entrare Girardet, Der Kaiser, cit., pp. 13-14. In ogni caso Plinio ilGiovane, nella lettera indirizzata a Traiano, parla della presenza di molti cristiani nella ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] lo Studio del capoluogo campano. Entrato in contatto col giovane letterato, D. ne divenne quasi subito una specie di tutore intellettuale ("il reverendo mio padre e signore maestro Dionigi", lo chiamerà Boccaccio nell'epistola V a Niccolò Acciaiuoli ...
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Fu vescovo di quella città dal 247-8 al 264-5; era nato verso il 190, o anche prima, da famiglia pagana, ma ancor giovane divenne cristiano. Studiò sotto Origene, e come lui fu a capo della scuola catechetica [...] questione dei lapsi; fu in corrispondenza con Novaziano, di cui disapprovò lo scisma, e con papa S. Dionigi (v.); combatté il millenarismo, e in tale occasione espresse l'opinione - largamente utilizzata dalla critica moderna - che l'Apocalisse sia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il poema filosofico
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il primo nucleo del genere “poema filosofico”, al quale vengono [...] aggettivo documentato in Ermogene e Dionigi di Alicarnasso, Composizione stilistica della Notte
per la luce, e toltesi il velo con le mani dal capo.
Lì è e così cominciò a parlarmi e diceva:
O giovane, compagno ad aurighe e a cavalle immortali
che ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] le sue radici addirittura nella fondazione della metropoli. Dionigi, nelle sue lettere, parlando della persecuzione di tra l’altro, di essere stato eletto vescovo troppo giovane. Ma il problema reale riguarda la partecipazione dei vescovi delle due ...
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otto Grandi
(Otto grandi, Otto Grandi), loc. s.le m. pl. Gli otto Stati occidentali più industrializzati: i sette Grandi e la Russia. ◆ Tutto molto giusto e tutto molto saggio, se non fosse che nell’ottica non del cardinale [Dionigi Tettamanzi],...
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...