Storico greco di Roma (n. Nicea, Bitinia, prima del 163 - m. dopo il 229). Senatore e console, è autore di una grande Storia romana, conservata parzialmente. Storico non profondo ma coscienzioso, talvolta [...] ricercato, è scolorito.
Vita
Di nobile famiglia della Bitinia (a cui apparteneva Dione Crisostomo che per primo portò il cognome di Cocceiano), figlio di Cassio Aproniano, alto funzionario dell'impero, fu educato a Roma dove presto divenne senatore ...
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Console negli anni 502, 493 e 486 a. C., e il solo membro a noi noto di una gens Cassia patrizia. Nel suo primo consolato avrebbe vinto i Sabini, gli Aurunci, nel 501 (per Dionigi nel 498) egli fu maestro [...] con l'oscuro racconto dei nove tribuni della plebe bruciati vivi (Val. Mass., VI, 3, 2; DioneCassio, fr. 21, 1) o dei nove tribuni militari caduti in guerra contro i Volsci (Festo, p. 180 L.) è forse un tentativo di spiegare perché si dicesse tomba ...
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Nome di alcuni magistrati dell'antica Roma: 1. Tribuno della plebe nel 201 a. C., quindi edile, pretore e infine console nel 191, ottenne di condurre la guerra contro Antioco III di Siria, e lo vinse facilmente [...] di aspirare all'Impero (secondo Giovenale, e molto verosimilmente Svetonio) o perché "ateo" e seguace di "costumanze giudaiche" (DioneCassio); cioè, a parere di varî moderni, perché cristiano. Certo tali furono quei suoi familiari, il cui ipogeo ...
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Umanista (Noto 1376 - Ferrara 1459); studiò a Bologna diritto civile; viaggiò a lungo in Oriente, da dove ritornò nel 1414, stabilendosi prima a Savona, poi a Roma, a Firenze e, infine, a Ferrara. Impaziente [...] ) e pigro scrittore (poco resta di lui all'infuori delle traduzioni latine di classici greci: Luciano, DioneCassio, Ippocrate, Plutarco, ecc.), fu infaticabile nell'intelligente, fortunata ricerca e divulgazione dei testi classici, soprattutto greci ...
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Scienziato e umanista (Lonigo, Vicenza, 1428 - Ferrara 1524); prof. di medicina a Padova, Bologna e Ferrara (dal 1464), ove ebbe alunno Paracelso. N. è uno dei medici più celebri della sua epoca; particolarmente [...] , errores notati, 1492); molta fortuna ebbe il suo Libellus de epidemia quam vulgo morbum gallicum vocant (1497). Di vasta cultura classica, volgarizzò anche DioneCassio e Luciano; fu amico di L. Ariosto che lo ricorda nell'Orlando Furioso (46,14). ...
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POMPEO Magno, Gneo (Cn. Pompeius Cn. filius Sex. nepos Magnus)
Arnaldo Momigliano
Uomo politico romano (106-48 a. C.). A 17 anni, nell'89 a. C., cominciò la sua carriera militare al seguito del padre [...] , in misura minore, quelle di Silla, Sertorio e Lucullo; Appiano, Guerre mitridatiche e Guerre civili; Cesare, Sulla guerra civile; DioneCassio, Storia romana, specie i libri XXXVI-XLII; l'epistolario di Cicerone (tra cui ci sono lettere di P.) e in ...
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SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano dal 193 al 211 d. C. Nacque l'11 aprile 146 a Leptis Magna da una famiglia appartenente all'ordine equestre, che, se anche [...] a Roma nella tomba degli Antonini e divinizzato.
Fonti. - Perduta l'autobiografia. Nella Historia Augusta una biografia; DioneCassio libri LXXVI e LXXVII solo in frammenti e nei compilatori bizantini; Erodiano l. III; Orac. Sibillini, libro XII ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] sottomissione dei Cantabri e degli Asturi avesse applicazione nella Spagna il nuovo ordinamento augusteo, che sulla testimonianza di DioneCassio viene normalmente datato all'anno 27. Per esso la penisola fu divisa in tre provincie, due imperiali, l ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] (anno 64 o 65) fece vittime cristiane e precisamente in quanto cristiane. Un cenno di Svetonio e di DioneCassio, messo accanto a induzioni archeologiche sicure, attestano, nella famiglia imperiale e nell'alto patriziato, dei martiri sotto Domiziano ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] Erode Attico, vedi l'articolo dell'enciclopedia. Per l'interesse di Antonino Pio e di Marco Aurelio per Atene, vedi DioneCassio, LXXI, 31. Per le relazioni con Settimio Severo, vedi Hertzberg, op. cit., II, p. 425. Per l'importanza dell'università ...
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non olet
(lat. «non ha odore»). – Parafrasi della risposta che secondo una tradizione accolta da Svetonio (De vita Caesarum VIII, 23) e ripresa poi da Dione Cassio (Hist. LXV, 14), l’imperatore romano Vespasiano avrebbe dato al figlio Tito,...