(gr. Διώνη) Antichissima divinità greca; moglie di Zeus e venerata al suo fianco nel culto di Dodona; il suo nome è la forma femminile di quello di Zeus stesso e la rivela quindi come dea connessa con il cielo luminoso, sebbene sia anche legata con l’acqua e talora identificata con Afrodite; è madre di Afrodite in qualità di sposa secondaria di Zeus in Omero, quando a fianco di Zeus è ormai stabilizzata ...
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Satellite di Saturno (il quarto in ordine di grandezza), scoperto da G.D. Cassini nel 1684. Ha un diametro di 1120 km, una massa di ~1021 kg e una densità di ~1,4 g/cm3. Il semiasse maggiore dell’orbita misura 377.000 km, il periodo di rivoluzione 2,74 giorni. La superficie di D. è costituita prevalentemente di ghiaccio. Data la temperatura molto bassa (~100K), questa crosta ghiacciata è così rigida ...
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Nobile siracusano (410-354 a. C.); collaboratore di Dionisio I, fu alla sua morte consigliere del figlio di lui Dionisio II. Imbevuto di idee platoniche e desiderando che anche il tiranno ne subisse l'influsso, lo sollecitò a invitare Platone in Siracusa. Ma quando Dionisio II mostrò di non interessarsi alla filosofia e di avere concepito il sospetto che il suo collaboratore mirasse a rovesciarlo, ...
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DIONE (Διώνη)
F. Brommer
Divinità femminile greca, già menzionata da Omero nell'Iliade (v, 370, 381) quale madre di Afrodite, mentre Zeus (v, 3 12) ne viene considerato il padre. Anche Esiodo nella Teogonia [...] con Afrodite (v. 17). Nel periodo classico Euripide (Hel., 1098) e Platone (Symp., 18o D) chiamano Afrodite figlia di Dione. Nella medesima interpretazione, essa ricorre ancora nell'ellenismo e cioè nell'opera di Teocrito (xv, 106; xvii, 36) e per ...
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dionedióne [Comp. di di- e della terminazione -one delle particelle] [FSN] Ipotetico corpuscolo dotato contemporaneamente di carica elettrica e di carica magnetica, preso in considerazione in teorie [...] riguardanti l'altrettanto ipotetica interazione elettrone-monopolo magnetico: v. monopolo magnetico: IV 98 e ...
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DioneDióne [Nome di una divinità della mitologia gr.] [ASF] Quarto satellite di Saturno, scoperto da G.D. Cassini il 21 marzo 1684: v. Sistema Solare: V 272 Tab. 1.3, Tab. 1.4. ...
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Letterato greco (n. Prusa, Bitinia, 40 - m. dopo il 114), una delle figure più notevoli della seconda Sofistica, detto Crisostomo (bocca d'oro) per la sua eloquenza.
Vita
Venuto a Roma in giovane età, fu (82) coinvolto nella condanna di Flavio Sabino, e da Domiziano esiliato dall'Italia e dalla sua patria. Andò perciò peregrinando e conducendo la vita del filosofo cinico, finché, morto Domiziano (96), ...
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Storico greco di Roma (n. Nicea, Bitinia, prima del 163 - m. dopo il 229). Senatore e console, è autore di una grande Storia romana, conservata parzialmente. Storico non profondo ma coscienzioso, talvolta [...] spunti reali; il suo stile, benché ricercato, è scolorito.
Vita
Di nobile famiglia della Bitinia (a cui apparteneva Dione Crisostomo che per primo portò il cognome di Cocceiano), figlio di Cassio Aproniano, alto funzionario dell'impero, fu educato ...
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Ormone steroideo androgeno (4-androsten-3,17-dione). Prodotto dalla corteccia surrenale, è un proormone del testosterone e degli estrogeni; il suo aumento nella femmina può provocare manifestazioni di [...] virilismo ...
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SOFONISBA (Sophoniba in Livio, Σωϕονίβα in Diodoro, Σοϕωνίς in Dione Cassio; il vero nome è probabilmente Ṣaphonba‛al)
Gaetano DE SANCTIS
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Nobile cartaginese, figlia di Asdrubale di Gisgone, uno dei [...] di Polibio, il quale, pur senza darne il nome, accenna all'influsso di lei su Siface. Altri scrittori (Diodoro, Appiano, Dione) seguono una tradizione deteriore la quale suppone che S., prima d'essere sposata a Siface, fosse fidanzata o anche sposa ...
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-dione
-dïóne [comp. di di-2 e -one dei chetoni]. – In chimica organica, suffisso con il quale si denominano i dichetoni, in quanto contenenti due volte il radicale carbonile =CO: per es., butandione, dichetone derivato dal butano.
prenominato
agg. [comp. di pre- e nominato, part. pass. di nominare], letter. – Nominato, menzionato precedentemente: non è ancora da imitare in alcuno modo due termini usati, quasi contrari l’uno all’altro, l’uno dal p. duca di Atene ......