Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] ridotte, come si conveniva a una città che, malgrado la sua importanza marittima, divenne capitale soltanto sotto la dinastiahafside. Gli Aghlabidi potenziarono notevolmente anche i lavori di pubblica utilità e l'architettura civile e militare, come ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] termine alla dominazione almohade.
Dei regni generati dalla fine dell'impero almohade, quello hafside ebbe il maggiore rilievo storico. La dinastiahafside discendeva da uno dei più stretti compagni del profeta almohade Ibn Tūmart, lo sceicco ...
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QUERINI, Marco
Giuseppe Gullino
QUERINI, Marco. – Nacque a Venezia nel 1399, probabilmente nella contrada di S. Maria Formosa (dove il padre nel 1407 risulta risiedere, dopo essersi trasferito da quella [...] le commissioni il 18 giugno 1425; in esse gli si ordinava di perorare presso il re Abd al-Fariz, della dinastiahafside, la liberazione del mercante Nicolò Berengo, da anni detenuto per debiti, e di ottenere il risarcimento dei danni inflitti da ...
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L'Africa islamica: introduzione
Vincenzo Strika
L'Islam è penetrato in Africa attraverso due vie principali: l'Africa settentrionale e il Corno d'Africa. Mentre la prima diede vita a un'arte che [...] ; la Tunisia rimase invece in parte separata dal fenomeno, risollevandosi solo sotto la dinastiahafside. Il culmine dell'arte maghrebina fu raggiunto con la dinastia degli Almohadi che per un certo tempo, nel XII secolo, riuscirono a riunire ...
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Dinastia berbera musulmana di Tunisia che trae il nome da Abū Ḥafṣ ‛Omar. Fu fondata nella prima metà del sec. 13º da uno dei discendenti di questo, Abū Zakarīyā' Yaḥyā, governatore di Ifrīqiya, che si [...] sciolse nel 1236 dalla sudditanza verso gli Almohadi. Sotto di lui e sotto il figlio al-Mustanṣir (1249-77) il regno hafside raggiunse il suo massimo splendore e la massima estensione, comprendendo anche l'Algeria. Più tardi, esso si scisse nei due ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] . C.), il califfo fāṭimide al-‛Azīz bi-llāh (996), l'emiro ḥafṣide di Tunisi Abū Zakariyyā' I (1249), molti regoli spagnuoli; cortigiani come diedero ammirevole impulso non solo i califfi della dinastia ‛abbāside, ma anche tutti quei principi che, ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] Hentata, Abd al-Wahid ibn Abi Hafs, il governo dell'Ifriqiya con capitale a Tunisi. Così iniziò la lunga dinastia degli Hafsidi che, divenuta autonoma dal potere almohade nel 1233 con Abu Zakariyya ibn Abi Hafs, avrebbe regnato in Ifriqiya per ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] 'Abd al-Wād e quella dei Marinidi. Alla corte dello Hafsīde al-Mustanşir, che dopo il crollo del califfato abbaside a 1270; dopo la morte di al-Mustanşir (1277) controversie dinastiche causarono conflitti interni. Già dal 1277-78 Pietro d'Aragona ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] Trecento. Venezia rafforza i fruttuosi contatti con l'emirato hafside di Tunisi per mezzo del trattato di pace e , un colpo di Stato porta sul trono del Cairo la dinastia dei Circassi, desiderosi a loro volta di conseguire ogni vantaggio ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Urbano IV. Il papa, nel timore di una nuova ascesa della dinastia sveva, vietò ai tre elettori ecclesiastici e al vescovo di Costanza sovrano del Maghrib, lo Hafsīde al-Mustanşīr in Ifrīqiya (l'odierna Tunisia). Lo Hafsīde, che dopo la distruzione ...
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