(ted. Regensburg) Città della Germania (132.495 ab. nel 2007), nella Baviera centrale, situata a 339 m s.l.m. sul tratto più settentrionale del Danubio. Importante mercato già nell’epoca romana, ha conservato [...] 1542, finché la città tornò al cattolicesimo (1613) con quasi tutta la Baviera. Dal 1663 fu sede permanente delle dieteimperiali. Principato autonomo retto da K. von Dalberg, principe primate in età napoleonica, fu occupata dai Francesi nel 1809, l ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] 'abuso e si ostinavano a negare agli amministratori il diritto, che era stato dei vescovi, di sedere alle dieteimperiali. Più grave ancora il problema della tolleranza verso gli eterodossi nei principati ecclesiastici: più grave perché i cattolici ...
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Designazione attribuita dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), diventata da Carlomagno in poi tipica per le assemblee nel Sacro Romano Impero.
Nelle diete si deliberava [...] , Deut. Verfassungsgeschichte, Lipsia 1905; G. Bryce, Il Sacro Romano Impero, trad. Balzani, 14ª ed., Milano 1886; A. Solmi, Le dieteimperiali di Roncaglia e la navig. del Po presso Piacenza, in Arch. stor. per la prov. parm., X (1910); id., Pavia e ...
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Gesuita spagnolo, nato nel villaggio di Bobadilla (diocesi di Palencia) agli inizî del 1509, e compagno di sant'Ignazio nella fondazione della Compagnia di Gesù. Recatosi a Parigi - forse non più tardi [...] viaggiando continuamente per l'Italia, la Dalmazia, l'Austria e la Germania dove, dal 1540 al 1548, partecipò alle dieteimperiali di Worms, di Ratisbona e di Norimberga. Morì in Loreto il 23 settembre 1590.
Importanti le Lettere raccolte nel volume ...
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Uomo politico e riformatore tedesco (Strasburgo 1489 - ivi 1553); fu membro del Senato, della Camera dei tredici e di quella dei quindici della libera città di Strasburgo, che rappresentò anche in diverse [...] dieteimperiali. Fautore della Riforma, di cui valutò soprattutto l'aspetto politico e morale, tentò più volte di promuovere un accordo tra i dissidenti, in vista dell'unione di tutti i protestanti. Fu uno strenuo rappresentante dell'ideale di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] III, tanto da seguire la delicata preparazione della sua incoronazione a imperatore, avvenuta a Roma nel 1452. Alle dieteimperiali tenutesi in quegli anni a Ratisbona, Francoforte e Wiener Neustadt, egli promosse, ma senza successo, una crociata ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] Nel 1458 Sigismondo aveva assunto al proprio servizio l’anticurialista Gregor Heimburg, già tenace avversario di Cusano alle dieteimperiali e ora ispiratore di un tentativo di convocazione di un nuovo concilio. A Mantova Heimburg si pronunciò, come ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] di 2000 scudi sulla mensa dell'arcivescovato di Toledo.
Il M. aveva già accompagnato lo zio Giovanni Ludovico nella legazione alle Dieteimperiali di Augusta nel 1582 e di Ratisbona nel 1594, e aveva vissuto per lo più presso di lui a Roma. Dopo ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] a N. in più occasioni dal 777 all'808 e lo stesso fece Ludovico il Pio (814-840), che vi tenne anche quattro dieteimperiali dall'817 all'837-838. Successivamente le visite dei sovrani si diradarono.Tra l'830 e l'846 N. svolse funzioni di luogo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel tentativo di mantenere memoria e insieme ridefinire la propria identità, nel [...] (1878-1934) e Franz Ruff, la Grosse Strasse (lastricata di granito, enfatizza il legame fra la città delle Dieteimperiali e la nuova città dei fasti nazionalsocialisti). Il progetto prevede anche la costruzione del Märzfeld e dell’imponente Deutsche ...
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dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...