Architetto e scultore (Burgos 1495 circa - Granada 1563); figlio di Gil. Completò la sua formazione con un soggiorno in Italia, dove recepì, oltre ai modi della tradizione fiorentina quattrocentesca, le [...] di S. si svolse prevalentemente in campo architettonico, a Salamanca (facciata e cortile del collegio degli Irlandesi, eseguiti da Juan de Alava, 1529-49) e soprattutto a Granada, dove dal 1528 portò a termine la costruzione di S. Jerónimo e progettò ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] caratteri spagnoli nello stile plateresco (➔): tra i maggiori architetti del periodo, A. de Covarrubias, P. Gumiel e DiegodeSiloe; successivamente, A. de Vaudelvire e J. de Herrera. Tra gli scultori, oltre a A. Berruguete, notevoli Filippo di ...
Leggi Tutto
Città della Spagna, capitale della provincia omonima. Sorge ad 856 m. s. m., dove l'altipiano che occupa la parte centrale della provincia (v. sotto) si avvicina al margine NO. del bacino dell'Ebro, in [...] quella del Connestabile, con i mausolei del fondatore Pedro Fernández de Velasco, conte de Haro, e della moglie; a destra del quadro principale, quello di S. Anna attribuito a DiegodeSiloe; nella sacrestia un quadro della Maddalena che si crede del ...
Leggi Tutto
MÁLAGA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
José A. DE LUCA
Città dell'Andalusia, per popolazione (160.228 ab. nel 1930) la quinta [...] distrutti.
Il più importante dei monumenti dell'epoca seguente è la cattedrale, incominciata nel 1522, e attribuita a DiegodeSiloé. La sua costruzione durò a lungo; e benché gli architetti che si succedettero a dirigerla abbiano potuto modificare ...
Leggi Tutto
TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] speso parte della loro giovinezza in Italia, come Alonso Berruguete, Pedro Machuca, Bartolomé Ordoñez e DiegodeSiloè: le Águilas secondo Francisco de Holanda. L’Indaco ebbe forse modo di conoscerli tra Firenze, Carrara e Roma, comparendo con ...
Leggi Tutto
CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] il C. ripiegò subitamente sui gracili modi della locale tradizione del primo Rinascimento, risalendo perfino ai suoi iniziali contatti con DiegodeSiloe. Ma già l'anno dopo, 1551, lavorando ai sepolcri di Odetto di Foix conte di Lautrec e di Pietro ...
Leggi Tutto
MARIGLIANO, Giovanni, detto Giovanni da Nola
Valerio Da Gai
MARIGLIANO (Merliano, Meriliano, Miriliano), Giovanni, detto Giovanni da Nola. – Nacque a Nola, come viene più volte ricordato dalle fonti, [...] , come sembra emergere soprattutto nel retablo napoletano, dall’impatto con le opere degli spagnoli Bartolomé Ordóñez e DiegodeSiloé, arrivati nella città partenopea nei primi anni del secondo decennio del Cinquecento.
Durante questa prima fase il ...
Leggi Tutto
MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] della cappella Caracciolo di Vico in S. Giovanni a Carbonara a Napoli, terminato dagli spagnoli Bartolomé Ordoñez e DiegodeSiloe nel 1516; mentre l'umanista Jacopo Sannazzaro e l'architetto Giovanni Mormando avrebbero dovuto svolgere il ruolo di ...
Leggi Tutto
Scultore (n. presso Langres, Borgogna - m. Toledo 1542). Oltre che a Burgos, dove è documentato dal 1498, svolse un'intensa attività a Salamanca, Valladolid e Toledo, contribuendo a diffondere le novità [...] e dalla collaborazione con A. Berruguete e D. deSiloe, mostrano una maturità stilistica e tecnica nella personale (Toledo, cattedrale, 1524-27); tomba di Diegode Avellaneda (Valladolid, Museo nacional de escultura, iniz. nel 1536); stalli del coro ...
Leggi Tutto
GRANATA (in sp. Granada; A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Giorgio LEVI DELLA VIDA
José A. DE LUCA
* Gi. La.
Città della Spagna meridionale (Andalusia), capoluogo della provincia omonima. [...] il campanile incompiuto. Nel complesso fu ideata da Diego di Siloé, che ne diresse i lavori fino alla sua morte (1563) e a cui succedettero Juan de Maeda, Lázaro Velasco, Juan de Orea, Ambrosio de Vico, Gaspar de la Peña, Alonso Cano, e altri ancora ...
Leggi Tutto