È un metodo d'esame che si applica per la diagnosi delle affezioni morbose delle cavità accessorie del naso. T. Heryng, di Varsavia, dimostrò per primo, nel 1889, come introducendo nella bocca d'un malato [...] idonei apparecchi il metodo è stato poi esteso anche all'esplorazione dei seni frontali ed etmoidali. Il valore diagnostico della diafanoscopia è però relativo, perché i seni omonimi che vengono fra loro comparati non sono quasi mai uguali per forma ...
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Metodo istrumentale usato per l'esame di cavità del corpo non accessibili agli strumenti endoscopici. La ricerca s'esegue in ambiente oscuro, applicando una sorgente luminosa (lampada elettrica) collocata in un tubo cilindrico opaco, chiuso a un estremo, contro la parete della cavità da esaminare, la quale in condizioni normali presenta alla diascopia un'area di trasparenza roseo-chiara. In condizioni ...
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In ottica, termine riferito a corpo parzialmente trasparente, tale che guardando un oggetto attraverso di esso si vedano soltanto i contorni. La diafanometria è la misurazione del grado di trasparenza [...] nell’allestimento dei preparati istologici, più raramente ( d. microscopica) nella preparazione di pezzi anatomici da museo.
La diafanoscopia, in semeiotica, è una tecnica basata sull’esame della trasparenza di organi o tessuti alla luce emessa da ...
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oculistica
Ramo specialistico della medicina che studia la patologia dell’organo della vista e dei suoi annessi, sinon. di oftalmologia.
Storia
Le origini dell’o. sono assai antiche: la descrizione [...] della curvatura corneale; la gonioscopia per il rilievo delle malformazioni acquisite dell’angolo irido-corneale; la diafanoscopia per il controllo dello stato di trasparenza dell’interno dell’occhio; la tonografia per la pressione oculare ...
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È la parte anteriore del canale alimentare e, nell'uomo, insieme con le fosse nasali, l'inizio delle vie respiratorie. È situata, come il tratto successivo, la faringe, nella testa (v. figg.1, 2). Comunica [...] dalle vie naturali. Una sorgente luminosa introdotta nella bocca permette di studiare la trasparenza dei seni della faccia (v. diafanoscopia). Si passano dalla bocca alla laringe le cannule da intubazione; dalla bocca all'esofago le sonde gastriche e ...
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diafanoscopia
diafanoscopìa s. f. [comp. di diafano e -scopia]. – In semeiotica, esame diagnostico che si basa sull’esame della trasparenza di organi o tessuti alla luce emessa da una sorgente luminosa (per es., in otorinolaringoiatria, per...
diafanoscopio
diafanoscòpio s. m. [comp. di diafano e -scopio]. – 1. In radiologia, schermo luminoso e non abbagliante, usato per l’osservazione dei radiogrammi. 2. In batteriologia, apparecchio usato per la conta numerica dei batterî, sinon....