Filosofo neoplatonico (4º sec. d. C.); successe a Edesio in Cappadocia, quando questi si recò a Pergamo per fondarvi la nuova scuola neoplatonica. Ebbe interesse soprattutto per dottrine teurgiche e demonologiche. ...
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Eustazio di Cappadocia
Filosofo neoplatonico (4° sec. d.C.). Successe a Edesio in Cappadocia, quando questi si recò a Pergamo per fondarvi la nuova scuola neoplatonica. Ebbe interesse soprattutto per [...] dottrine teurgiche e demonologiche. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse verso i fenomeni magici, insieme alla ricerca dei mezzi per perseguirli, [...] . In Europa occidentale la caccia alle streghe declina gradualmente dalla metà del Seicento grazie alla svalutazione delle tesi demonologiche che la sostenevano e allo scandalo suscitato presso l’opinione pubblica da alcuni celebri processi; in altri ...
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STABILI, Francesco (Cecco d’Ascoli)
Sara Ferrilli
– Nacque nella seconda metà del Duecento, forse ad Ancarano, da Simone degli Stabili.
Scarsissime le notizie biografiche sugli anni ascolani, affidate [...] loro vendita. Secondo le redazioni volgari delle sentenze, Cecco fu condannato per recidività nel professare le teorie demonologiche della Sphera dopo il divieto bolognese; tale motivazione viene riferita anche da Giovanni Villani nella Nuova Cronica ...
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demonologia
Giorgio Padoan
Nel pensiero teologico cristiano medievale la d. occupa un posto fondamentale. La presenza del diavolo - questo spietato torturatore dei dannati nell'oltretomba e infaticabile [...] (ignorata nel Vecchio Testamento, è narrata in Apoc. 12, 7-13. Non è possibile, ovviamente, riferire qui sull'evoluzione delle concezioni demonologiche ebraiche), la prima e la più nobile delle creature (cfr. Pg XII 25-26, Pd XIX 47), l'eletto da Dio ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] che devono essere considerati come meritata punizione delle colpe: l'idea del demone maligno e tutte le pratiche demonologiche sono proscritte dalla legislazione biblica, ciò nondimeno però la concezione magica si mantiene viva com'è dimostrato dalle ...
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VAIRO, Leonardo
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1543 e il 1544 a Magliano Vetere, nel Cilento; non si conoscono i nomi dei genitori.
In tenera età fu istruito da Antonio Sanfelice, erudito francescano. [...] Battista Codronchi), Vairo sembra attirato dall’indagine sulla natura e sulle cause occulte delle alterazioni fisiche più che dalla demonologia, che del resto in Italia era destinata a non avere grande circolazione, se si eccettuano i manuali per gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] il soglio pontificio. Su questa tradizione, che lega l’ingresso dei nuovi strumenti astronomici e matematici alle dottrine magiche e demonologiche, vi è una vasta raccolta di fonti coeve, studiate da Arturo Graf in Miti, leggende e superstizioni del ...
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(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] del fenomeno sulla base della ricerca storica concreta, rifiutando le interpretazioni generalizzanti, le visioni demonologiche e le spiegazioni monocausali. Nel dibattito storiografico contemporaneo il fenomeno fascista si configura, attualmente ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] nuova figura tassonomica, Charcot ricostruisce una storia dell'isteria che riconnette la sindrome medica alle manifestazioni demonologiche, dimostrando la diffusione e la durata plurisecolare del fenomeno. Adottando un approccio clinico-neurologico ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...