La democraziadiretta
Gianfranco Pasquino
La storia della democraziadiretta viene giustamente fatta iniziare con l’esperienza della Grecia di Atene grosso modo dal 400 al 320 a.C. Non ci sono dubbi [...] la rappresentanza prese il sopravvento su quel poco che c’era stato, tranne in Svizzera, di democraziadiretta. L’ultima, grande e vivida fiammata di democraziadiretta si ebbe, con la benedizione di K. Marx, nella Comune di Parigi (marzo-maggio 1871 ...
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Nel diritto moderno, istituto di democraziadiretta, usato per la prima volta in Francia nel 1851, con cui il popolo è chiamato ad approvare o a disapprovare un fatto, un avvenimento, riguardante la struttura [...] dalla sovranità di uno Stato a quella di un altro. In senso più ristretto, p. è la manifestazione di volontà diretta alla creazione dell’ordinamento giuridico, mentre, una volta che questo sia stato instaurato, la volontà popolare si manifesta con l ...
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Democrazia è una parola di origine greca formata da démos (popolo) e krátos (potere) ed è uno dei termini più antichi nell’ambito del linguaggio giuridico-politico, risalendo addirittura al V secolo a.C., [...] di Schmitt, Kelsen aveva osservato che, anche se l’ideale democratico dell’identità tra governanti e governati presupponeva la democraziadiretta, essa si scontrava con la realtà moderna della divisione del lavoro, che imponeva, invece, la ...
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Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] di cittadini che hanno titolo a partecipare in modo diretto o indiretto alle decisioni collettive. Le diverse possibilità d. rende tuttavia precaria qualsiasi definizione sistematica della democrazia. Non esiste di fatto alcun regime contemporaneo, ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] senso più tecnico, perché la sua organizzazione, modellata sulla Comune parigina, viene raffigurata in termini di democraziadiretta. Terminato il periodo di transizione, distrutte cioè definitivamente le basi economiche del dominio capitalistico, a ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] ) e azione soggettiva del movimento rivoluzionario; in secondo luogo il rapporto tra dittatura rivoluzionaria e democraziadiretta esercitata dall’intera società.
La prospettiva riformista europea
Il progressivo declino delle problematiche del c ...
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Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] , mise a punto le sue tesi sull'estinzione dello stato nella società comunista, identificando negli istituti di democraziadiretta prodotti dalla Comune la forma politica entro la quale doveva esercitarsi la "dittatura del proletariato" nel periodo ...
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Diritto
Il referendum rientra, insieme all’iniziativa legislativa popolare (Procedimento legislativo) e alla petizione, tra gli istituti di partecipazione diretta dei cittadini alla democrazia. In sede [...] compiere opera di governo, né di giudicare sui singoli progetti di legge. Il referendum, come altri istituti di democraziadiretta (diritto di petizione, potere di iniziativa popolare delle leggi ecc.), è stato applicato in tutti gli ordinamenti ...
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Filosofo (La Brède, Bordeaux, 1689 - Parigi 1755). Studiò presso gli oratoriani e si laureò in giurisprudenza a Bordeaux. Consigliere del parlamento di Bordeaux, nel 1716, dopo la morte di uno zio da cui [...] è la virtù, intesa come amore della patria e della eguaglianza. La democrazia deve poi essere rappresentativa e non diretta; la democraziadiretta è la degenerazione della prima, perché corrompe lo spirito di eguaglianza massimizzandolo in esigenza ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
turborenzismo
(turbo-renzismo) s. m. (iron.) La posizione, la strategia politica di Matteo Renzi nei suoi aspetti più caratteristici e identificativi. ♦ Mentre si tagliano diritti (Jobs Act), mentre si restringono gli spazi della democrazia...