Popolazione non cuscitica del bassopiano occidentale eritreo, ai confini con il Sudan. Agricoltori sedentari, sono organizzati democraticamente in gruppi governati dagli anziani. La religione tradizionale sta gradualmente cedendo il passo all’Islam e al cristianesimo. Sono probabilmente paleosudanesi, tuttavia la loro classificazione antropologica e linguistica è ancora incerta ...
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Figlio di Giovanni I, durante il suo regno (1682-1706) compì varie spedizioni militari: a NE contro i Baria e Cunama del bassopiano solcato dal Mareb; a SO contro i Galla e gli Agau del Goggiam, e quindi, [...] passato l'Abbai, contro i Galla e altre popolazioni, fino al Ghibiè. Dopo di lui soltanto Menelik, sul finire dell'Ottocento, giunse di nuovo così a sud con le sue azioni militari. Sotto il suo regno continuarono ...
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(A. T., 116-117).
Sommario: Nome, delimitazione, estensione (p. 220); Suddivisioni regionali storiche (p. 220); Esplorazione (p. 220); Geologia (p. 220); Struttura fisica e configurazione del suolo (p. [...] otteneva la bella regione tra i fiumi Gasc e Setit in cambio della linea dell'Atbara e le genti Baria e Cunama passavano quasi intieramente sotto la sovranità dell'Italia. Questo accordo, insieme a quello del 10 luglio 1900 per il confine dalla ...
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I popoli che abitano la regione dell'Africa nord-orientale posta fra il 25° parallelo N. e il 6° S. e comprendente quasi tutta la costa occidentale del Mar Rosso e quella dell'Oceano Indiano dal Golfo [...] rotonde, a forma di cupola con pareti e tetto riuniti e con una tettoia piana all'ingresso, proprie dei Baria e dei Cunama, o di quelle cilindriche con tetto a cupola ben distinto dalle pareti, che si trovano ristrette in piccole zone dell'Eritrea ...
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Viaggiatore (L'Avana 1839 - Madrid 1895) di origine piacentina. Prese parte alle campagne dell'indipendenza italiana (1859-67). Viaggiò nella Cordigliera delle Ande e lungo il Nilo fino a Gondokoro. Fu [...] in Etiopia (1880) e intraprese con G. Bodio un viaggio nella valle del Gasc, nel paese dei Cunama e nella regione del Tacazzè, contribuendo alla penetrazione italiana in Africa Orientale. Scrisse diverse opere d'interesse geografico e coloniale. ...
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Popolazione dell'Eritrea occidentale, occupante il territorio formato dall'impluvio sinistro del torrente Tocolai e dalla valle del Maraf, dell'Amideb e del Mogareb, afluente del Barca, con principale [...] maggiori campi per le razzie e per l'incetta degli schiavi, triste privilegio che divisero con i loro confinanti, i Cunama, tanto che la parola bāryā è passata, in abissino, a significare "schiavo"; il popolo rimase pressoché distrutto, e soltanto la ...
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Notevole villaggio della colonia Eritrea, posto a cavalcione di un poggio alto 980 m. s. m. sulla sinistra del Mai Tsadà, subaffluente del Barca, verso lo spartiacque tra questo e il bacino del Gasc′. [...] , Abissini e Beni Amer, e qualche Indiano, che ha in mano tutto il commercio: il territorio circostante è però Cunama. Il prodotto più importante del commercio locale è la gomma, che viene raccolta dagl'indigeni nelle boscaglie d'acacia del bacino ...
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TROMBASH
Dario PUCCINI
. Bastone a manico assai lungo, che, dal suo terzo superiore, si ripiega con un angolo di circa 1350 e termina allargato più a forma di spatola che di bastone. È in uso presso [...] verso l'animale di testa del gregge in cammino per fare cambiar direzione all'intera mandria: tra i Baria e Cunama del bassopiano occidentale, tuttavia, un bastone simile per forma non viene lanciato, ma è adoperato per uccidere i serpenti velenosi ...
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Fiume dell'Africa orientale. È il più importante dei corsi d'acqua diretti al Mar Rosso poiché ha uno sviluppo di 630 km., dei quali 430 appartengono al corso superiore e medio, che si svolge nel territorio [...] cammelli, 56.000 bovini, 3.000.000 fra pecore e capre. Gli Elit, i Bitama, gli Algheden, i Baria e i Cunama coltivano invece i campi e producono specialmente dura e bultuc, ma anche granturco e fagioli, sesamo e tabacco. Colture irrigue, soprattutto ...
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Etnografo e cultore di folklore, nato a Nicotera l'8 febbraio 1883; dal 1932 al 1958 prof. prima di etnografia africana e poi di etnografia presso l'istituto universitario orientale di Napoli. Sotto la [...] di folklore, da lui considerato come un ramo dell'etnografia. Si è anche occupato di etnografia africana (matriarcato dei Cunama, funzione del cerimoniale, uso della covata, velo dei Tuaregh, ecc.). Dal 1925 al 1942 ha diretto la rivista Folklore ...
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