La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] , lo sloveno il 0,9, lo slovacco il 0,6, il ruteno il 0,2, l'italiano il 0,2 e altre lingue il 0,4. Il censimento croato del 1911 dà: 89,3% di Croati e Serbi; 0,8 di Sloveni; 2,4 di altri Slavi; 0,1 di Romeni; 0,2 di Italiani; 4,5 di Tedeschi; 2,6 di ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] trovò la sua espressione più lucida nel programma di riforme pubblicato nel 1830 da L. Gaj, che prevedeva l’unificazione di Croati e Sloveni con gli altri popoli slavi attraverso l’adozione di un’unica ortografia e di un’unica lingua letteraria, e ...
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Scrittore croato (Valpovo 1750 - Buda 1825). Autore di opere erudite (In veterem Croatorum patriam indagatio philologica, 1790; Specimen philologiae et geographiae Pannoniorum, 1795) che esercitarono influenza [...] sul movimento risorgimentale croato, di una versione completa della Sacra Scrittura (postuma, 1831); è ricordato altresì per una raccolta di poesie in latino e in croato (Fructus autumnales, 1791), che, pur di modesta ispirazione, rivela notevole ...
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Scrittore croato (Trbounje, Drniš, 1879 - Ragusa 1961), autore di racconti di ispirazione realistica (Optužba "L'accusa", 1905; Miris zemlje i morja "Odore di terra e di mare", 1925), che gli valsero la [...] fama di Gor´kij croato; di romanzi (Rasap "Sfacelo", 1906; Razvrat "Dissolutezza", 1923); di versi (Beli plamenovi "Bianche fiamme", 1919) e di drammi, fra cui Požar strasti ("L'incendio delle passioni", 1912), una delle opere migliori del teatro ...
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Uomo politico e pubblicista croato (Trebarjevo, Desno, 1871 - Zagabria 1928). R. ebbe l'idea che il contadino dovesse divenire, in via evolutiva e pacifica, la base della società e dello stato. Per questo [...] e si recò (1923-24) a Londra, Parigi e Mosca nel tentativo di sensibilizzare i governi al progetto di una repubblica croata. Arrestato, accettò poi (1925) la Costituzione del giugno 1921 ed entrò, come ministro dell'Istruzione, in un gabinetto di ...
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Scrittore e uomo politico croato (Krapina 1809 - Zagabria 1872). Sotto l'influenza del movimento letterario ceco e in particolare di J. Kollár, propugnò l'idea di un'unica letteratura slavo-meridionale, [...] in Russia (1840), per guadagnare aiuti alla causa slavo-meridionale, nel 1848 ebbe parte direttiva nei rapporti tra Vienna e i Croati impedendo che il movimento nazionale croato si schierasse contro gli Asburgo con la speranza di un'ampia autonomia. ...
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Poeta croato (Donji Miholjac, Slavonia, 1861 - Stenjevac, Zagabria, 1911). Le sue poesie, ispirate all'amore e al patriottismo croato (Slobodarke "Canti alla libertà", 1883), ebbero successo notevole. ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] ; guidata dal presidente del Partito socialdemocratico Z. Milanović, la coalizione ha avuto spazi di manovra nel nuovo Parlamento croato per non necessitare dell'appoggio di altri partiti.
Entrata nel 2008 nella NATO, al referendum sull’adesione all ...
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Uomo politico croato (Ragusa 1829 - Zara 1896); dopo aver studiato in Italia, a Livorno e a Padova, fu deputato (1861-96) alla dieta di Dalmazia e redattore del Nazionale (Narodni list). Fu uno dei maggiori [...] esponenti del movimento nazionale croato in Dalmazia. ...
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croato
agg. e s. m. [dal serbocr. hrvat]. – 1. agg. Della Croazia, regione storica e attualmente (dal 1991) repubblica autonoma della penisola balcanica di cui occupa la parte nord-occidentale affacciandosi al mare Adriatico con la costa dalmata...
serbocroato
(o sèrbo-croato) agg. e s. m. – Relativo ai Serbi e ai Croati; con questo sign., l’aggettivo è stato usato, fino alla dissoluzione della Iugoslavia, quasi esclusivam. per indicare (come agg.: lingua s., o come s. m., il serbocroato)...