Pseudonimo della poetessa e scrittrice italiana Vittoria Guerrini (Bologna 1923 - Roma 1977). Compì studi privati, minata da una malattia al cuore che condizionò la sua intera esistenza. Cresciuta nel [...] di S. Weil, e negli ultimi anni si dedicò allo studio dei mistici e della grande tradizione liturgica del cristianesimo, cattolicoromano e orientale. Nota soprattutto per l'attività di traduttrice (J. Donne, E. Dickinson, s. Giovanni della Croce, W ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] portato gli studiosi a usare sempre più spesso la parola cristianesimi al plurale, quasi a marcare una maggiore distanza fra , appare scontata.
Cattolicesimo romano. – La maggiore confessione cristiana, quella cattolico-romana che riconosce un primato ...
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romano-barbarici, regni
Sandro Carocci
L’incontro tra due diverse civiltà da cui nacque l’Europa
Il Medioevo – e dunque anche l’Europa, che nel Medioevo è nata – è frutto di un incontro, di una fusione: [...] molte delle province che costituivano la parte occidentale dell’Impero Romano furono conquistate da popolazioni barbariche, che vi crearono dei regni 496 si convertirono al cristianesimo, abbracciarono direttamente la dottrina cattolica (e non l’ ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] addirittura una fondamentale con l’avvento del cristianesimo e della Chiesa cattolica. La dottrina dominante si è da tempo contrasto con la politica dell’Impero romano per l’impossibilità che il cristianesimo, pur ossequente verso le autorità ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] unendo la corona d’I. al Sacro Romano Impero germanico.
Il Regno d’Italia si di Filippo Neri). Le sorti della Riforma cattolica non si decidono in I., bensì alla è il nuovo colorito dato dal cristianesimo a vaste sezioni del vocabolario: per ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Giura, Ginevra) è massicciamente diffuso il francese (romando, parlato dal 19,8% della popolazione), che fermarle (357). Il cristianesimo portò una certa alla guerra civile, che oppose 7 cantoni cattolici, legati nel Sonderbund, alla Dieta federale ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] durarono e durano nei secoli.
Le origini del cristianesimo. - Le origini del cristianesimo in Spagna sono avvolte in un profondo mistero intorno stato compiuto da Atanagildo, quando l'elemento cattolico-romano insorse contro il tentativo di Agila e ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] un accordo a Krewo, con cui s'impegnava di accettare il cristianesimo assieme a tutta la Lituania e di unire la Lituania alla metà del secolo appare così forte da minacciare il carattere cattolico-romano della Polonia, si erge, dopo il concilio di ...
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SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
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È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] le usanze inglesi, imponendo alla chiesa il rito cattolicoromano, modificando le leggi celte, e appoggiando per tutta voll. 25, Glasgow 1904-28.
Culti.
L'introduzione del cristianesimo nella Scozia fu opera di missionarî irlandesi: tra i quali occupa ...
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SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] degli Sloveni comincia con la loro cristianizzazione, ma il cristianesimo non portò agli Sloveni, divisi in diverse provincie, veemenza da A. Mahnič nel suo Rimski Katolik ("Il cattolicoromano", Gorizia 1888-96). Accanto a questo gruppo con la sua ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...