Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] ), ma di fatto vicino soprattutto alle analisi, risalenti ancor più indietro nel tempo, degli statistici morali e dei criminologi positivisti sui rapporti tra omicidio e suicidio. Questi autori mettono in relazione i cicli economici con le variazioni ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] . 765, IV, i, p. 581) e criminalità (App. V, i, p. 760); in quest'ultima si delinea anche lo stato della ricerca criminologica sul fenomeno criminale in generale. Quanto alla c. organizzata (v. oltre), cfr. in partic. la voce mafia (XXII, p. 863; App ...
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criminogenesi
s. f. Settore della criminologia che studia le motivazioni che possono indurre a compiere episodi criminali.
• «Per esempio se il mandato ricevuto è quello del giudice, al giudice si deve [...] ”, cioè alle modalità con cui è stato attuato il reato. Proprio per questo motivo il colloquio criminologico devono farlo i criminologi; non basta essere psicologi o psichiatri» (Isabella Merzagora Betsos intervistata da Angelo De Micheli, Corriere ...
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NUOVE RELIGIONI.
Massimo Introvigne
– Il superamento della distinzione tra sette e religioni. Le associazioni antisette e la posizione della Chiesa cattolica. Le nuove religioni e la società odierna: [...] di sociologia e di storia delle religioni, mentre continua a essere usato – con le categorie loro proprie – dai criminologi, e – in modo assai più confuso – dai media e dal mondo della politica. Uno sviluppo parallelo riguarda le associazioni ...
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bande giovanili
Marina D'Amato
Gruppi di ragazzi 'contro' la società
Una banda giovanile è un gruppo di ragazzi in relazione fra loro e coscienti della propria unità in antagonismo reale o ideale con [...] le aggregazioni) sia da sociologi (che studiano i tipi di organizzazione, i ruoli e la leadership) sia da criminologi (che indagano le finalità e i comportamenti devianti dei membri del gruppo).
Pur nella loro complessa eterogeneità, le bande ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] stessa cosa avviene in medicina con il concetto di salute. Così come la medicina non può fare a meno del concetto di salute, la criminologia non può fare a meno di quello di valore. Del resto, si sa che il riconoscimento dell'altro e dei suoi diritti ...
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criminodinamica
s. f. Settore della criminologia che studia la dinamica di episodi criminali.
• Sostiene, [l’avvocato Gian Stefano] Torrigino: «Alla luce di questi disturbi bisogna esaminare i fatti [...] ”, cioè alle modalità con cui è stato attuato il reato. Proprio per questo motivo il colloquio criminologico devono farlo i criminologi; non basta essere psicologi o psichiatri» (Isabella Merzagora Betsos intervistata da Angelo De Micheli, Corriere ...
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Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] che, pur essendo stati commessi, restano nascosti, non vengono registrati e costituiscono il cosiddetto numero oscuro. I criminologi ne sono sempre stati consapevoli. Così, per es., nel 1866 Angelo Messadaglia scriveva che molti reati «sfuggono ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] r. risalgono alla fine dell'Ottocento -, ma hanno almeno il vantaggio di mettere tra parentesi la problematica più strettamente criminologica e legale. In questa sede usiamo lnuove religioni, che è più comune in Italia e in alcuni altri Paesi (per ...
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Giancarlo De Cataldo
Il vendicatore solitario
Può il tuo vicino di casa, apparentemente tranquillo e inoffensivo, trasformarsi all’improvviso in un ‘mass murderer’? La strage in Colorado e l’attentato [...] . Ostenta serenità.
Si augura che molti altri seguiranno il suo esempio. Leggerai approfonditi commenti sui giornali. I criminologi spiegheranno che il vendicatore solitario è quello che definiscono un mass murderer, un ‘assassino di massa’. Da non ...
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criminologia
criminologìa s. f. [comp. di crimine e -logia]. – Disciplina che ha come oggetto di studio il fenomeno della criminalità e i mezzi atti a reprimerla.