Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] la riforma del titolo v: Stato, Regioni e autonomie fra Repubblica e Unione Europea, Torino 2002.
V. Onida, La Costituzione, Bologna 2004.
E. Balboni,V. Grevi, V. Onida, G. Pastori, A. Pizzorusso, Per una sana democrazia costituzionale, Troina (Enna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] ben presenti nella memoria dei giuristi che contribuirono, dentro e fuori l’Assemblea costituente, alla nascita della costituzionerepubblicana, determinarono una svolta decisa rispetto al passato. Una svolta che comincia a maturare già nel corso dei ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] le sinistre aprendo la stagione dei governi centristi con un gabinetto nel quale entrano liberali e repubblicani come L. Einaudi e C. Sforza. La Costituzionerepubblicana entra in vigore il 1° gennaio 1948. Nei suoi contenuti essa è il frutto dell ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] Proclamata ufficialmente l’indipendenza al congresso di Tucumán (9 luglio 1816), dotata l’11 maggio 1819 di una Costituzionerepubblicana e moderatamente liberale, l’Argentina conobbe un periodo di grave anarchia (1819-21), dalla quale uscì grazie a ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] d.C.) fu quello di stabilire legalmente le basi del suo potere, senza alterare i lineamenti fondamentali della costituzionerepubblicana, tanto da apparire conservatore e restauratore nel momento stesso in cui, in realtà, rinnovava la struttura dello ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] , che sfociò in una sanguinosa guerra civile, terminata con la vittoria dei Bianchi nel 1918; nel 1919 fu proclamata la Costituzionerepubblicana. Negli anni 1920 e 1930 la politica interna fu segnata da tensioni che videro l’affermazione di un forte ...
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In generale, i partiti politici sono associazioni private che hanno il monopolio di fatto delle elezioni politiche, attraverso la proposizione delle candidature. In ciò sta la loro natura ambivalente: [...] politico nell’esperienza repubblicana. - Per quanto riguarda l’esperienza italiana, la Costituzionerepubblicana si occupa dei talaltri in forma rinnovata, nel senso del divieto di costituire partiti politici c.d. neofascisti) o non riguardasse tutti ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] il congresso nazionale di Chilpancingo approvò un’effimera dichiarazione d’indipendenza (1813) e promulgò la Costituzionerepubblicana di Apatzingán (1814). Sconfitto Morelos (1815), solo alcuni guerriglieri proseguirono isolatamente la lotta al ...
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Ciampi, Carlo Azeglio. - Banchiere e uomo politico italiano (Livorno 1920 - Roma 2016). Dopo una lunga carriera dirigenziale con incarichi di rilevanza internazionale, è stato governatore della Banca d'Italia [...] . Intimamente legato a questo convincimento è il costante e profondo richiamo dei principi fondamentali della Costituzionerepubblicana come patrimonio comune del popolo italiano. Convinto fautore della necessità di consolidare le fondamenta dell ...
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Uomo politico e pubblicista tedesco (Störmthal, Lipsia, 1860 - Travemünde, Lubecca, 1919). Assertore di un programma di riforme sociali nel quadro dello stato monarchico, volle contrastare la propaganda [...] (1907-18), prese parte attiva ai lavori dell'Assemblea di Weimar (1919) e collaborò alla stesura della costituzionerepubblicana. Il suo nome rimane legato alla Mitteleuropa (1915), un'opera di vasta diffusione che accompagnava all'analisi storico ...
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postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...
ricostituzione
ricostituzióne s. f. [der. di ricostituire]. – 1. L’azione e l’operazione di ricostituire, il fatto di venire ricostituito, e il modo in cui si attua, spec. in senso politico, economico e sociale: r. di uno stato, di un esercito,...