Classe, coscienzadi
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto dicoscienzadiclasse è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] è ben fermo, per lui come per Lenin, che il partito possiede una conoscenza più avanzata rispetto al resto della classe). "La coscienzadiclasse è l'etica' del proletariato, l'unità della sua teoria e della sua prassi, il punto in cui la necessità ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] consapevole dei membri di ciascuna c. a un uguale destino sociale (coscienzadi c.). Dal punto di vista dell’analisi sociologica flotta). In particolare si chiamò classis la prima classe contrapposta a quelle inferiori, i cui appartenenti erano ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] russo V.I. Lenin. In polemica con le altre componenti della socialdemocrazia russa, egli affermava che la coscienzadiclasse non si sviluppa spontaneamente tra gli operai, ma dall’esterno, a opera del partito rivoluzionario: un’avanguardia ...
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Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] e uno sviluppo significativo della concezione marxiana dell’a. è contenuta nell’opera giovanile di Lukács Storia e coscienzadiclasse (1923), in cui, tuttavia, il concetto marxiano di a. è reinterpretato in termini hegeliani. Lo scandalo dell’a. non ...
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Filosofo ungherese (Budapest 1885 - ivi 1971). Fu uno dei principali esponenti del marxismo del Novecento. In Storia e coscienzadiclasse (1923) sottolineò il profondo nesso tra G.W.F. Hegel e K. Marx [...] ), che rappresenta il momento più significativo dell'incontro di L. con l'opera di Marx e con il marxismo. In questo libro, dell'età imperialistica, mettendo in rilievo una linea di sviluppo irrazionalistico che andrebbe da Schelling a Hitler. Come ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] che fu detta la ‘sintesi audio-visiva’); i film di V.I. Pudovkin trattano essenzialmente il tema della progressiva acquisizione della coscienzadiclasse da parte di personaggi accuratamente delineati nella loro psicologia; la lirica oggettività ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] considerati veramente dei marxisti. E tuttavia la loro opera, per quel tanto che è la prosecuzione e lo sviluppo di Storia e coscienzadiclassedi Lukács, non solo ha un posto nella storia del m., ma serve a illuminarne una componente segreta.
Il m ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] . Lukács, Geschichte und Klassenbewusstsein. Studien über marxistische Dialektik, Berlino 1923 (trad. it. Storia e coscienzadiclasse, con una prefazione di Lukács del 1967, Milano 1967); E. Cassirer, Philosophie der symbolischen Formen, 4 voll. ivi ...
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INTERNAZIONALE e internazionalismo
Rodolfo Mondolfo
Nel senso più generale questi termini qualificano tutte le relazioni o tendenze ideali o pratiche, che stringano forze individuali o collettive in [...] l'azione economica e la politica appare nell'affermazione dello sciopero quale mezzo di lotta, non solo per conquiste salariali e per la formazione della coscienzadiclasse, ma anche per una decisiva azione proletaria contro la guerra. Ma nel 1870 ...
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Il problema della necessità e dell'urgenza di un rinnovamento della catechesi (v. catechismo; IX, p. 439) sia dal punto di vista metodologico sia per quanto riguarda il contenuto, cioè il modo di considerare [...] una economia industriale, le rapide trasformazioni nel mondo del lavoro, il nascere della coscienzadiclasse nel proletariato, l'accelerarsi del processo di unificazione del mondo e il conseguente necessario contatto con paesi sottosviluppati e con ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...