Assemblee nazionali di Spagna, Portogallo, di alcuni paesi dell’America Latina e della Sardegna nel periodo della dominazione spagnola. La loro convocazione dipendeva dal potere discrezionale del sovrano; avevano funzioni legislative, amministrative con poteri ispettivi sulle pubbliche autorità, giudiziarie nei casi di contese contro gli organi statali; il loro consiglio era richiesto per dichiarazioni ...
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cortes
Gianluigi Toja
Voce provenzale, " cortese ": ricorre nel primo dei versi pronunciati da Arnaut Daniel nella sua lingua materna: Tan m'abellis vostre cortes deman (Pg XXVI 140). L'aggettivo, etimologicamente [...] legato a ‛ cortesia ', conserva ancora parte del suo valore semantico, indicante, nell'antica lirica occitanica e oitanica, le qualità morali e intellettuali dell'uomo di corte: qui, in particolare, il vocabolo vuole esprimere la benevolenza e la ...
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PUERTO CORTÉS (A. T., 153-154)
CORTÉS Cittadina costiera dell'Honduras, sul Mar delle Antille, situata presso la foce del Chamelecón sulla sinistra del fiume; il centro (2500 ab. nel 1930), che si stende [...] ai lati di una strada lunga qualche chilometro, fiancheggiata da costruzioni per lo più in legno, sorge sul luogo dove Hernán Cortés nel 1525 fondò la città della Nadividad. Il porto, ben protetto e dalle acque profonde, comunica con la laguna di ...
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Conquistatore spagnolo (Medellín, Estremadura, 1485 - Castilleja de la Cuesta, Siviglia, 1547). Dopo aver seguito per due anni i corsi di diritto all'università di Salamanca, irrequieto e desideroso di far fortuna nel 1504 si imbarcò per S. Domingo, e seguì quindi Diego Velázquez nella conquista di Cuba (1511). Nel 1518 il Velázquez gli affidò il comando della spedizione nel Messico, già scoperto da ...
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Critico spagnolo (Valladolid 1875 - ivi 1972); pubblicò edizioni di Zorrilla, Quintana, Moreto, una raccolta di romances e numerosi studî su Cervantes, Quevedo, Espronceda. ...
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Poeta portoghese (Vila Franca do Campo, Azzorre, 1891 - Ponta Delgada 1971). Collaboratore, con lo pseudonimo femminile di Violante de Cysneiros, della rivista Orpheu (1915), si distinse per una poetica di estrema delicatezza. Si ricordano: Ode a Minerva (1923); Em louvor da humildade (1924); Cântico das fontes (1934); Cantares da noite (1942); Horto fechado e outros poemas (1953) ...
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GUILLÉN, Jorge
Agustin Cortés
(App. III, I, p. 801)
Poeta spagnolo, morto a Malaga il 6 febbraio 1984. Tornò in Spagna dopo un lungo esilio nel 1977. Nel ciclo Clamor. Tiempo de historia, a Maremagnum [...] (1957) si sono aggiunte le raccolte ...Que van a dar en la mar (1960) e A la altura de las circunstancias (1962), nelle quali lo stile si fa più narrativo, spesso scompare la rima e il verso diventa prosa. ...
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VÁZQUEZ MONTALBÁN, Manuel
Agustin Cortés
Scrittore spagnolo, nato a Barcellona il 27 luglio 1939. Laureato in lettere, per la sua attiva partecipazione alle lotte universitarie contro la dittatura franchista [...] fu messo in carcere. È stato membro del Comitato centrale del Partido socialista unificado de Cataluña. Esordì molto giovane come giornalista e saggista (Informe sobre la información, 1963; Manifesto subnormal, ...
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Scrittore spagnolo, nato a Mondoñedo (Lugo) il 22 dicembre 1911, morto a Vigo il 28 febbraio 1981. Esordì con il volume di poesie in lingua gallega Mar ao norde (1932), seguito l'anno dopo da Poemas do sí e non, ambedue di ispirazione surrealista e comunque legati alle esperienze di avanguardia di quegli anni.
Con Cantiga nova que se chama riveira (1933), per cui ricevette il premio Gil Vicente, divenne ...
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cortes
〈kòrtes〉 s. f. pl., spagn. [propr., plur. di corte «corte»]. – Nome dato in Spagna (in passato anche in Portogallo e in alcuni paesi dell’America latina) alle assemblee legislative corrispondenti oggi al Parlamento italiano, ma che...
cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...