Concezione e pratica politica e sociale che afferma e promuove la collaborazione fra i diversi ceti sociali e la conciliazione degli interessi particolari. Nei sistemi politici contemporanei l’i. figura [...] , e possono contare su un vasto seguito sociale. L’ideologia solidaristica dell’i. è oggettivamente funzionale alle strategie di aggregazione del consenso politico, mentre gli strumenti più praticati a questi effetti sono impostati sulla logica della ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] le nuove generazioni, produrre con la collaborazionedi dipendenti), perseguono finalità specificamente individuate fin , seppur in misura diversa, tutte le classi sociali. Nel 1996 vengono pubblicati i dati di una ricerca condotta da F. Mattioli nel ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] marxismo e con le posizioni sindacaliste rivoluzionarie, non perseguivano semplicemente una collaborazionediclasse o una strategia di integrazione pacifica della classe operaia nel sistema capitalista. Al contrario tendevano ad allargare il potere ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] nuovo movimento è invece il "nazionalismo economico", travestimento appena mascherato del vecchio "protezionismo" che cerca la "collaborazionediclasse" con i gruppi operai "privilegiati", ma non può riuscire nell'intento sia perché il proletariato ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] preoccupaziomi politiche (garantire al futuro partito fascista una base di massa e una più stretta vigilanza sui sindacati, la cui azione non sempre rispondeva al principio della collaborazionediclasse), ma rientrava altresì in una manovra a largo ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] esperienza, plasmò la fisionomia del movimento operaio ligure, già orientato alla collaborazionediclasse dalla tradizione mazziniana, dal godimento di privilegi salariali e dalla particolare struttura dei rapporti produttivi.
Con Giovanni Lerda ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] socialista), il «radical-socialismo» voleva essere un metodo e un indirizzo d’azione, rivolti a rendere possibile una «vera collaborazionediclasse» fra tutti i ceti sociali che vivevano del proprio lavoro, in modo da dar corpo a una «democrazia del ...
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Uomo politico francese (Lumigny, Seine-et-Marne, 1841 - Bordeaux 1914). Combatté in Africa (1863) e poi a Metz, nella guerra franco-prussiana. Durante la successiva prigionia in Germania prese contatto [...] dei quali divenne il maggior esponente politico. Sostenne l'elevazione del mondo operaio, in spirito dicollaborazionediclasse, contrapponendo al moderno liberalismo un corporativismo cristiano. Dal 1876 al 1910 rappresentò come deputato monarchico ...
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MUTUALITÀ
Bruno BIAGI
. Il principio della mutualità rispecchia il bisogno e l'esigenza che, in tutti i tempi e in tutti i luoghi, hanno spinto gli uomini economicamente più deboli a cercare una possibilità [...] ed esclusivamente personale, ma è manifestazione del nuovo spirito e del nuovo ambiente fascista improntato alla collaborazionediclasse. Aggiunge e chiarisce, pertanto, la Carta del lavoro, nella sua XXVIII dichiarazione, che "nei contratti ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] , sia cattolico sia fascista, che muoveva dal principio della possibilità e della necessità di realizzare la collaborazione tra le classi (➔ corporativismo). Con la diffusione del capitalismo fordista (➔ Ford, Henry) e con l’affermazione ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...