. Rivelatore di onde elettro-magnetiche: costituì l'organo ricevente del primo apparato radiotelegrafico Marconi. Si compone di un tubetto di vetro, del diametro di qualche millimetro, vuoto di aria, nel [...] dal Branly e dal Lodge (che gli diede il nome) e studiato dallo stesso Marconi, che ne fece la detta applicazione. Il coherer fu in seguito sostituito con altri rivelatori dotati di maggiore sensibilità, e il suo uso è oggi del tutto abbandonato. ...
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Fisico italiano (Lapedona 1853 - Monterubbiano 1922); scoprì, nel 1884, che le polveri metalliche possiedono una conducibilità elettrica unidirezionale, e costruì il suo "tubetto a limatura". Questo, anni [...] dopo, col nome di "coherer", fu usato da G. Marconi e da altri come rivelatore di onde elettromagnetiche. Si occupò anche del problema della rieducazione dei sordomuti. ...
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Fisico francese (Amiens 1844 - Parigi 1940), prof. di fisica all'Istituto Cattolico di Parigi dal 1878. S'interessò di fenomeni elettrostatici nelle pile e della scarica nei gas; inventò un tipo di coherer [...] (1898). Laureato anche in medicina, s'occupò altresì di fisiologia. Accademico pontificio dal 1936 ...
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Con questo nome (lat. detector "rivelatore") si dovrebbe indicare ogni apparecchio atto a rivelare l'esistenza di onde elettromagnetiche; quindi tanto i vecchi risonatori del Hertz, quanto i coherer di [...] vario tipo. Ma generalmente si chiama detector (magnetico) un particolare rivelatore inventato dal Marconi, e adoperato per lunghi anni nella pratica della telegrafia senza fili per la sua superiorità ...
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Fisico (Turinskie Rudniki, Perm´, 1859 - Pietroburgo 1906). Prof. all'Accademia militare di Kronštadt e quindi prof. (1901) e direttore (1905) dell'Istituto di elettrotecnica di Pietroburgo. Compì numerose [...] fu uno dei precursori della radiotelegrafia. In particolare, ideò un dispositivo ricevitore a coherer con cui riuscì a registrare le scariche atmosferiche; le due estremità del coherer erano collegate l'una a terra e l'altra a un conduttore verticale ...
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Lodge Sir Oliver Joseph
Lodge 〈lògë〉 Sir Oliver Joseph [STF] (Penkhull 1851 - Lake, Salisbury, 1940) Prof. di fisica generale nell'Univ. College di Liverpool (1881) e poi nell'univ. di Birmingham (1900). [...] ◆ [ELT] Bottiglie sintoniche di L.: → bottiglia. ◆ [ELT] Rivelatore di L.: lo stesso che coherer. ...
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Macchina per la tintura dei tessuti in pezza, costituita da una vasca nella quale il tessuto è immerso mediante rulli di guida.
Denominazione data da G. Marconi al trasformatore ad alta frequenza che serviva [...] ad accoppiare all’antenna il generatore a scintilla o il ricevitore a coherer (rivelatore di onde elettromagnetiche) nei suoi primi apparati radiotelegrafici sintonici (1911). ...
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jigger
jigger 〈gìg✄ër〉 [s.ingl. "saltellatore", usato in it. come s.m.] [STF] [ELT] Denomin. data da G. Marconi (1911) a un suo trasformatore a radiofrequenza di accoppiamento tra l'antenna e il circuito [...] oscillante del radiotrasmettitore a scintilla, o del radioricevitore a coherer, che, eliminando la precedente inserzione diretta dell'antenna nel circuito, aumentò molto la selettività di quest'ultimo e contribuì notevolmente all'affermazione del " ...
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Fisico inglese (Penkhull, Staffordshire, 1851 - Lake, Salisbury, 1940); dal 1881 prof. di fisica generale all'University College di Liverpool, poi (1900) all'università di Birmingham. Membro della Royal [...] elettriche e di elettrofisica in generale. È particolarmente noto per l'attuazione delle bottiglie sintoniche e di varî tipi di coherer, apparecchio che da lui ebbe tal nome. Contribuì alla divulgazione della fisica (Modern views on electricity, 1889 ...
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Sistema di comunicazioni telegrafiche che impiega come mezzo di trasmissione le onde hertziane. Si tratta pertanto di una radiocomunicazione in cui i segnali trasmessi sono telegrafici: essi sono impressi [...] da un trasmettitore a scintilla, e rivelando i segnali in arrivo con un rivelatore magnetico a limatura metallica (coherer). Il successivo impiego dei tubi termoelettronici permise di usare onde persistenti anziché smorzate e, nei ricevitori, il ...
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coherer
‹kouhìërë› s. ingl. [propr. «che mette in coesione», der. di (to) cohere «essere unito», che è dal lat. cohaerere «aderire insieme»] (pl. coherers ‹kouhìërë∫›), usato in ital. al masch. – Rivelatore di onde elettromagnetiche, basato...
radioconduttore
radioconduttóre s. m. [comp. di radio- (nel sign. c) e conduttore]. – In radiotecnica, nome usato un tempo come equivalente dell’ingl. coherer.