(gr. Κόδρος) Leggendario re d’Atene, figlio di Melanto. Quando seppe che un oracolo aveva rivelato agli Ateniesi che solo la sua morte avrebbe salvato Atene da una spedizione di Peloponnesiaci, scappò dalla città travestito da contadino. Ma avendo incontrato dei nemici, ne uccise uno e fu a sua volta ucciso; i Peloponnesiaci, saputo della sua morte, desistettero dall’impresa ...
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CODRO (Κόδρος, Codrus)
G. Sgatti
Ultimo leggendario re di Atene. Il luogo della sua morte, avvenuta per mano dei Peloponnesiaci, fu venerato per molto tempo (Paus., 1, 19, 5). Da Pausania (x, 10, 1) [...] fra le statue di Fidia poste dagli Ateniesi a Delfi in seguito agli avvenimenti di Maratona, c'era anche una statua di Codro. Una rappresentazione di C. ci è conservata dalla cosiddetta Coppa di C. nel Museo Civico di Bologna. C. vi appare in aspetto ...
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Umanista (Rubiera 1446 - Bologna 1500), di famiglia oriunda da Orzi Novi (od. Orzinuovi), donde il cognome. Si autodenominò Codrus, per le ristrettezze in cui viveva, alludendo all'oraziano "Codro pauperior". [...] Fu per dieci anni, dal 1470 al 1480 precettore del figlio di Pino Ordelaffi, e in seguito passò a Bologna. Umanista dotto, ma sordido e irritabile, fu soprattutto buon grecista. Di lui restano, in prosa, ...
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(gr. Μέλανϑος) Mitico figlio di Andropompo e padre di Codro. Re della Messenia, ne fu cacciato dagli Eraclidi e si cimentò quindi contro Xanto, re di Beozia, in aiuto del re di Atene Timete, che si era [...] dichiarato disposto a cedere il regno a chi avesse vinto il nemico. M. vinse e divenne re dell’Attica ...
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Nobile famiglia attica discendente, secondo la tradizione, da Medonte, figlio di Codro, primo arconte ateniese (prima metà del sec. 11º a. C.). Tale carica, prima vitalizia poi decennale (dal 752), sarebbe [...] , Diogneto, Ferecle, Arifrone, Tespieo, Agamestore, Eschilo, Alcmeone. Secondo la critica moderna gli arconti vitalizî e decennali sarebbero invenzione tarda per colmare l'intervallo fra la morte di Codro e il primo arconte annuale (682 a. C.). ...
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(gr. Μέδων) Personaggio leggendario dell’Attica (11° sec. a.C.). Figlio di Codro, contese al fratello Neleo la signoria di Atene, che gli fu assegnata dall’oracolo di Delfi; rivestì per primo l’arcontato, [...] , prima vitalizia poi decennale (dal 752), nel 713 fu aperta a tutti gli Eupatridi. La critica moderna ritiene gli arconti vitalizi e decennali un’invenzione tarda per colmare l’intervallo fra la morte di Codro e il primo arconte annuale (682 a.C.). ...
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SOLONE (Σόλων)
Red.
Legislatore ateniese, figlio di Execestide, della famiglia di Codro; nacque ad Atene tra il 640 e il 630. In gioventù fu conosciuto come autore di versi, anche patriottici. Viaggiò [...] moltissimo; nel 594-93, eletto arconte, ebbe l'incarico di dare ad Atene un codice di leggi; introdusse un ordinamento statale basato sul censo, sì che cariche e diritti fossero proporzionati alla capacità ...
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Nome del pastore, protagonista della Figlia di Iorio (1904), tragedia di G. D'Annunzio. Fatalmente attratto da Mila di Codro, dopo aver abbandonato per lei la sposa e la madre, uccide il padre, suo [...] rivale. Del delitto s'incolpa la donna, che finisce sul rogo, mentre Aligi viene persuaso di essere stato stregato da lei ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] di Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, pp. 94, 172, 199; C. Malagola, Della vita e delle opere di Antonio Urceo detto Codro, Bologna 1878, pp. 77, 225 s., 263, 309; G. Zannoni, Una rappresentazione allegorica a Bologna nel 1487, Roma 1891, p. 422 ...
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MELITE (Μελίτη)
F. Baroni
2°. - Nome di un personaggio femminile che appare insieme ad Athenaia e Menestheus nella scena di corniniato sulla coppa di Codro (v. codro).
Bibl.: H. W. Stoll, in Roscher, [...] II, 1894-97, c. 2644, s. v., n. 7 ...
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nocimento
nociménto s. m. [der. di nuocere], ant. o letter. – L’azione del nuocere, nocumento: di gran n. è ad ogni ben’intesa republica il sovente cambiare stile e modi al governo (D. Bartoli); Popolo giusto, ti do Nelle mani Mila di Codra,...