Complesso delle persone che appartengono all’ordine sacerdotale di una religione o di una Chiesa. In base all’ordinamento canonico (can. 232-239 e art. 4 del Nuovo concordato), fanno parte del c. cattolico diaconi, presbiteri e vescovi, ossia quei fedeli che hanno ricevuto il sacramento dell’ordine sacro, in almeno uno dei suoi tre gradi ( chierici o ministri sacri o ministri ordinati). Costoro godono, ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] che la Chiesa ha bisogno; e sono d’accordo in ciò col Rosmini e con tutti i più dotti e pii del nostro clero. Ho sempre desiderato altresì e desidero, che tutte le sette cristiane si riuniscano alla Chiesa cattolica: e considero la cosa fattibile in ...
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Costituzione civile del clero
Fu così chiamato il progetto Martineau, presentato il 21 apr. 1790 dall’Assemblea nazionale francese e approvato il 24 luglio successivo, per regolamentare la vita della [...] l’unica religione autorizzata a celebrare pubblicamente feste e cerimonie. Lo Stato si impegnò a mantenere unicamente il clero dedito ad attività assistenziali e sociali, che divenne un corpo di funzionari dello Stato, stipendiato e tenuto a giurare ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] R. Morozzo della Rocca, La fede e la guerra. Cappellani militari e preti-soldati (1915-1919), Roma 1980; L. Bruti Liberati, Il clero italiano nella grande guerra, Roma 1982. Una raccolta di saggi a cura di G. Rochat, La spada e la croce. I cappellani ...
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L’abito del clero cattolico (di colore nero per i sacerdoti, violaceo per i vescovi, rosso per i cardinali, bianco per il papa), lungo fino ai talloni e abbottonato sul davanti. ...
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Membro del clero cattolico avente giurisdizione ordinaria in foro esterno. Si dicono p. maggiori i cardinali, i vescovi e gli equiparati ai vescovi; p. minori i prefetti apostolici, gli abati, i superiori [...] generali e provinciali dei regolari, i vicari generali e capitolari e i superiori dei conventi. Tutti i p. hanno almeno il titolo di monsignore ...
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ALCHERIO
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Appartenne forse al clero bizantino di Palermo (Klewitz, ma contra Ménager), rimasto operante anche durante la dominazione araba. Messo a capo della diocesi di Palermo, a lui è diretta la [...] bolla di Gregorio VII del 16 apr. 1083 da Roma.
La bolla (assai importante dal punto di vista diplomatico perché in tutto il suo aspetto esteriore, assai ricco ed elegante, come nella solennità dell'arenga, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione delle idee illuministiche e delle molteplici istanze di riforma religiosa [...] .
A prescindere dalle motivazioni economiche che sono alla base di molte vocazioni, non c’è dubbio che una gran parte del clero si mostri zelante e consapevole dei propri compiti. Sono i tanti missionari, reclutati per lo più tra le fila degli ordini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del secolo i settori più qualificati della Chiesa e i riformatori protestanti [...] sacerdotale e al contempo ad assicurare ai fedeli una riqualificazione complessiva dei servizi prestati. L’altra grande novità tridentina sul clero secolare è la previsione di una rete di seminari per la formazione dei chierici. Tra il 1563 e il 1570 ...
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Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] (dal 3% all’8%), nelle Marche (dal 4% al 9%). A fronte di questo dato vale la pena ricordare che i presbiteri del clero diocesano presenti in Italia a fine 2012 sono circa l’82% di quelli presenti a fine 1991, ma sono cresciuti di numero in Calabria ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...