Due figure di questo nome sono particolarmente note nel mondo greco. Una fu sacerdotessa di Era in Argo, madre di Cleobi e Bitone (v. cleobi e bitone), l'altra è l'eroina d'uno degli Aitia di Callimaco (libro III), pubblicato per la prima volta nel volume VII (1910) dei Papiri di Ossirinco. Era una bella fanciulla di Nasso di cui s'innamorò, alla festa di Artemide in Delo, Aconzio di Ceo. Invano i ...
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(gr. Κλέοβις e Βίτων) Nella mitologia greca, figli di Cidippe, sacerdotessa argiva di Era, che una volta in mancanza di buoi trasportarono su di un carro per 45 stadi, fino al tempio. Il loro affetto per [...] la madre fu premiato dagli dei con il dono di un sonno perpetuo ...
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CLEOBI e BITONE (Κλέοβις; Βίτων)
C. Caprino
Figli, secondo una leggenda narrata da Erodoto (i, 31), di Cidippe, sacerdotessa di Hera di Argo.
In occasione di una festa della dea, dovendo la madre essere [...] trasportata al tempio e mancando i buoi, tirarono essi stessi il carro per 45 stadî (8 km). Alla preghiera della madre perchè ai suoi figli fosse data la migliore ricompensa per il loro atto di amore filiale, ...
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PROTOGENE (Πρωτογένης, Protogĕnes)
Giovanni Patroni
Pittore greco, nato a Cauno nella Caria, forse poco innanzi la metà del sec. IV a. C., contemporaneo, quindi, di Alessandro e, nella pittura, di Apelle, [...] assedio posto da Demetrio a Rodi, onde Plinio la dice eseguita sub gladio. Era ricordata fra le tavole di P. anche una Cidippe, la madre di Ialiso. P. era anche scultore in bronzo (si rammentano di lui figure atletiche) e autore di trattati dell'arte ...
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Figlio di Cratine, tiranno di Reggio (494-476 a. C.). Discendeva da famiglia emigrata dalla Messenia e domiciliata a Reggio da lunga pezza. Era pervenuto al potere rovesciando l'oligarchia dominante. Per [...] facendone il soggetto di varî aneddoti.
Anassila si era imparentato con Terillo, tiranno d'Imera, di cui sposò la figlia Cidippe. Quando Terillo, spodestato da Ierone d'Agrigento, si adoperò ad indurre i Cartaginesi a un intervento armato in Sicilia ...
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FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] 1993, p. 76). Nel febbraio 1807 il F. inviò a Milano, come saggio di pensionato, il bassorilievo in gesso La sacerdotessa Cidippe condotta al tempio sul carro trainato dai suoi figli Cleobi e Bitone e il bassorilievo in marmo con Teseo che riconduce ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] tondi e riquadri con storie del Vecchio e Nuovo Testamento, mentre nelle lunette sono storie classiche e bibliche: la Storia di Cidippe, la Carità romana, la Donna col liocorno, Giuditta, ecc.
Anche qui per lo stile il più sicuro riferimento è al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia tra tradizione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo Alessandro, il mondo greco, esteso fino [...] gode di grandissima fortuna presso i poeti latini. Nel III libro è trattata la storia dei due innamorati Aconzio e Cidippe, che sarà ripresa da Ovidio; nel IV compariva la celeberrima Chioma di Berenice, in seguito rielaborata da Catullo, storia del ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] La gara dei Genii, invenzione di festa teatrale (libr. di N. Minato, 14 luglio 1671, con arie di Leopoldo I, ms. 15601); Cidippe, dramma per musica (libr. di N. Minato, 18 nov. 1671, con arie di Leopoldo I, poi Venezia, teatro di Cannaregio, 1681 ms ...
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È il più tipico e il più famoso rappresentante della poesia e della filologia dell'età alessandrina: vale a dire di quella tendenza letteraria nella quale l'esercizio della poesia era deliberatamente congiunto [...] curiosità erudita dalle fonti più disparate, specialmente dai reconditi documenti della storiografia locale. Tale la leggenda di Aconzio e Cidippe (di cui C. stesso citava la fonte, le Cronache di Senomede di Ceo), introdotta per spiegare uno special ...
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