Ordine di Crostacei Branchiopodi Fillopodi detti pulci d’acqua. Di forma tozza e tondeggiante, hanno corpo scarsamente segmentato con poche appendici, rivestito da un carapace sottile, trasparente. I due occhi sono fusi in un unico grande occhio sessile. I sessi sono separati. Molte generazioni partenogenetiche si alternano con una anfigonica (partenogenesi ciclica). Le uova partenogenetiche, dal ...
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Variabilità ciclica che si trova in alcune specie di Crostacei Cladoceri e di Rotiferi. Forme leggermente diverse si presentano con ciclo regolare nel periodo di un anno, in conseguenza della variazione ciclica di fattori ambientali ai quali tali organismi sono sensibili ...
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In biologia, variazione di forma degli organismi indotta da fattori dell’ambiente esterno, e perciò non ereditaria. Il termine è usato come seconda parte di parole composte, di cui la prima indica la successione [...] temporale delle m. (ciclomorfosi) o la natura dell’agente che le determina, come la luce (fotomorfosi), l’acqua (idromorfosi), un composto chimico (chemomorfosi), il contatto con un corpo estraneo (tigmomorfosi). Se l’agente che determina la m. è un ...
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(dal gr. βράγχια "branchie", e πούς "piede").- I Branchiopodi, detti anche Fillopodi, costituiscono un ordine dei Crostacei Entomostraci. Essi, diffusi in tutto il mondo, popolano le acque dolci: alcune [...] di una specie sempre nello stesso bacino acqueo, si ripete sempre la stessa variazione ciclica. Ma se si osserva invece la ciclomorfosi della stessa specie che popoli un bacino acqueo separato dal primo, si nota che essa non è più identica a quella ...
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POLIMORFISMO (dal gr. πολύς "molto" e μορϕή "forma"; lat. scient. Polymorphysmus, termine adottato nelle lingue moderne)
Giuseppe Montalenti
È molto frequente, sia fra le piante sia fra gli animali, [...] forme diverse, che spesso si succedono regolarmente, con l'avvicendarsi delle stagioni. A questo fenomeno è stato dato il nome di ciclomorfosi. Ben noto è il caso di certi Cladoceri (Daphnia), in cui le generazioni che si succedono nei vari mesi dell ...
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Phylum di animali Metazoi, o classe di Aschelminti in alcune classificazioni, comuni nelle acque dolci e rari in quelle marine, con circa 1500 specie, compresi nelle classi: Eurotatori, con gli ordini [...] piccoli delle femmine, compaiono solo raramente e hanno vita breve; in diverse specie planctoniche lacustri è frequente la ciclomorfosi. Il ciclo vitale di molte specie è caratterizzato dalla presenza, in condizioni ambientali sfavorevoli, di fasi di ...
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(I, p. 482; App. IV, I, p. 28)
L'a., e cioè la proprietà degli organismi di rispondere in maniera adattativa al variare dell'ambiente esterno, è stato già descritto sia nella sua componente genetica sia [...] oltre la stagione in cui nasce), devono rispondere, invece, a livello di popolazione. È questo il caso delle ciclomorfosi − variazioni di forma e dimensioni degli organismi di una popolazione nel corso delle stagioni − del rotifero Keratella e ...
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ciclomorfosi
ciclomorfòṡi (o ciclomòrfoṡi) s. f. [comp. di ciclo- e -morfosi]. – In zoologia, variabilità ciclica che si trova in alcune specie di crostacei cladoceri e di rotiferi, probabilmente in conseguenza della variazione ciclica di...
-morfosi
-morfòṡi (alla greca -mòrfoṡi) [lo stesso etimo di morfosi]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia biologica, nelle quali indica una variazione di forma (o morfosi) indotta negli organismi animali o vegetali da...