Botanica
Infiorescenza composta indefinita, costituita da un asse da cui si dipartono tante infiorescenze a grappolo, solitamente decrescenti in lunghezza dal basso verso all’alto, per cui la p. assume [...] es. infiorescenza panicolata).
Zoologia
Nome comune del Crostaceo Malacostraco Stomatopode Squillide marino Squilla mantis (detto anche canocchia, cicaladimare ecc.; v. fig.) solitaria, fossoria, si nutre di piccoli pesci; è apprezzata come cibo. ...
Leggi Tutto
canòcchia Crostaceo marino della specie Squilla mantis, ordine Stomatopodi, detto anche cicaladimare. Gli ultimi segmenti dell'addome sono allargati a formare una pinna codale. Vive sui bassi fondali [...] litoranei ...
Leggi Tutto
SQUILLA (dal gr. σκίλλα, nome usato da Plutarco per un crostaceo marino; lat. scient. Squilla Fab.)
Angelo Senna
Generi di Crostacei dell'ordine Stomatopodi. Con questo nome s'indica pure la comune Canocchia [...] o Cicaladimare (fr. squille; sp. esquila; tedesco Heuschrekkenkrebse; lat. scient. Squilla mantis L.) descritta fino dal 1554 da G. Rondelet "de squilla quae μάντις dicitur" perché ricorda per le zampe anteriori predatrici quelle delle Mantidi (v ...
Leggi Tutto
Generale e ammiraglio (Messina 1544 - Diyarbakir 1606). Di famiglia genovese, fu catturato in mare da corsari turchi (1561), e allevato a Costantinopoli nella fede e nella cultura islamica sì da diventare [...] dignitario ottomano. I Turchi lo chiamarono Čigala-Zade Yūsuf Sinān Pascià. Si distinse nelle guerre contro i Persiani e in Ungheria (1596), e comandò anche alcune spedizioni navali nel Mediterraneo ...
Leggi Tutto
CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] concludeva così la sua ultima avventura bellica in mare.
Più movimentata, quanto meno dal 1555, di quella dei C. la vicenda della sua nave più temibile che i contemporanei solevano chiamare il "galeone del Cicala" o anche, quasi ad identificarla col ...
Leggi Tutto
CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] difficile situazione politica; gli venne quindi affidato il compito di esprimersi circa la- richiesta di risarcimento avanzata dall'Aragona in difesa di alcuni mercanti catalani derubati nel maredi Provenza dal doge Giano Fregoso, un tempo bandito ...
Leggi Tutto
VOLO
Raffaele GIACOMELLI
Rodolfo GENTILE
. Volo degli animali. - Su 420.000 specie animali conosciute, 260.000, cioè il 62%, sono volanti. Il numero maggiore di esseri alati è dato dagli insetti, [...] volanti, fra cui gli Exocoetus o rondini dimare", con le loro 44 specíe, di cui tre vivono nel Mediterraneo, mentre le altre noto, siano grandi migratori, e gli emitteri, fra cui la cicala, che sono cattivi volatori, giacché il loro volo si riduce ...
Leggi Tutto
Vasca, o sistema di vasche, in cui si tengono in vita, a scopo di studio o di ornamento, animali e piante acquatiche.
La forma più comune di acquario, adottata in tutti i laboratorî zoologici, è una vasca [...] istituivano le prime osservazioni sugli animali d'acqua dolce e dimare, i grandi acquarî pubblici sono molto più recenti. Fu può raggiungere dimensioni cospicue, l'aragosta (Palinurus), la cicala (Scyllarus), i Penaeus, pelagici, le conocchie ( ...
Leggi Tutto
L'ancora, qualunque sia la sua forma, ha per iscopo di far presa sul fondo del mare e fornire un sicuro attacco agli ormeggi della nave. Per entrare in funzione ha bisogno di essere trascinata, così che, [...] una morsa ad un conveniente sforzo di trazione esercitato alla cicala: lo sforzo è stabilito in ragione cubia, e per impedire che per i movimenti di beccheggio della nave o per effetto di colpi dimare questa si muova ed urti lo scafo danneggiandolo, ...
Leggi Tutto
cicala
(ant. cicada) s. f. [lat. tardo cicala, class. cicada]. – 1. Insetto della famiglia cicadidi (Lyristes plebejus), lungo circa 30 mm, di colore nero con macchie gialle, e ali trasparenti con nervature gialle, che presenta una vita ninfale...
canocchia2
canòcchia2 s. f. (meno com. cannòcchia e il m. cannòcchio) [der. di canna, per la forma allungata]. – Altro nome comune del crostaceo marino cicala di mare (Squilla mantis).