Sigla di Central Intelligence Agency, organizzazione centrale d’informazioni politico-militari degli USA creata nel 1947, in sostituzione dell’OSS (Office of strategic services). Sulla base del Central intelligence act del 1949, è dotata di poteri speciali, quali la facoltà concessa al direttore di impiegare fondi federali senza doverne rendere conto, ed è esentata dal dare pubblicità a tutto quanto ...
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UBALDINI, Cia
Francesco Pirani
(Marzia, Marcia, Maucia; Cia degli Ordelaffi). – Fu figlia di Giovanni di Tano da Castello, del ramo degli Ubaldini di Montaccianico, e di Andrea Pagani, primogenita del [...] e ai figli, esiliati a Chioggia e poi a Venezia.
Francesco ricoprì incarichi militari al servizio della Repubblica di Venezia, ma di Cia Ubaldini non si hanno più notizie, né se ne conosce la data di morte. Le sue spoglie, insieme a quelle del marito ...
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Ballerina italiana (Milano 1888 - New York 1954); allieva di E. Cecchetti; prima ballerina al Met ropolitan di New York (1911-14), passò poi nei maggiori teatri italiani e stranieri; a Brescia (1923) compose e diresse i cori danzanti dell'Orfeo di Ch. W. Gluck; fu poi insegnante dell'Accademia di ballo della Scala e direttrice di una scuola di danze classiche ...
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FORNAROLI, Lucia (Cia)
Paola Campi
Nacque a Milano il 16 ott. 1888 da Giovanni e da Santina Volonté. Compì gli studi di ballo presso la scuola di danza del teatro alla Scala di Milano e, dopo brevi esibizioni [...] in questo teatro come ballerina solista in opere di P. Mascagni (Iris, 9 febbr. 1909, nella parte della "Bellezza") e di G. Verdi (I vespri siciliani, 21 febbr. 1909), si diplomò nel 1910 con Caterina ...
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-CIA, -GIA, -SCIA, PLURALE DEI NOMI IN
Nei plurali dei sostantivi femminili terminanti con le sillabe -cia o -gia non accentate, la grafia segue di solito una regola pratica:
– si conserva la i quando [...] ▶ cosce
fascia ▶ fasce
Quando invece la i dei gruppi -cia, -gia, -scia è accentata, al plurale (ovviamente) si
Storia
La regola pratica che viene qui indicata per le parole in -cia e -gia si è diffusa e imposta solo a partire dalla metà ...
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binladenista
agg. Che si ispira al binladenismo.
• George Tenet è il direttore della Cia che non è riuscito a prevenire l’undici settembre e, prima di quella data, le stragi binladeniste alle ambasciate [...] americane in Africa e contro la nave USS Cole. (Foglio, 4 maggio 2007, p. 3) • In un discorso all’università Ceu San Pablo, [Giuliano Ferrara] ha ricordato il caso di Napoli, «un bimbo di 21 settimane ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] in Lombardia e nel Veronese: conseguentemente la sua carriera militare risentì nettamente dei contrastanti vincoli di fedeltà che ne derivavano.
Poco sappiamo dei suoi primi anni. Siritiene generalmente ...
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CILIEGIE O CILIEGE?
In base alla regola empirica che si usa per il plurale dei nomi in ➔-cia, -gia, -scia, la grafia corrente del plurale di ciliegia è ciliegie.
Tuttavia, fino alla metà del secolo scorso [...] ha avuto una certa diffusione anche la grafia ciliege (latino *cereseae). La si ritrova ancora nel titolo dell’ultimo romanzo di Oriana Fallaci, pubblicato postumo: Un cappello pieno di ciliege. In questo ...
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VALIGIE O VALIGE?
In base alla regola empirica che si usa per il plurale dei nomi in ➔-cia, -gia, -scia, la grafia corrente del plurale di valigia è valigie.
Tuttavia, fino alla metà del secolo scorso [...] ha avuto una certa diffusione anche la grafia valige, usata spesso ancora oggi, soprattutto in testi linguisticamente non molto sorvegliati
L’altro terzino con le valige pronte è Grosso, il campione ...
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extraordinary rendition
s. f. Procedura extra-giudiziale che consiste nella consegna di presunti terroristi a Paesi amici del governo statunitense, che provvedono al loro interrogatorio e alla detenzione. ◆ Le «consegne speciali» vanno avanti...
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...