Poetessa francese (n. Venezia 1364 circa - m. forse Poissy 1429 circa), figlia di Tommaso da Pizzano, astrologo e medico che verso il 1368 passò alla corte di Francia. Andò sposa a 15 anni al notaio reale [...] femminili, principalmente nella Cité des dames e nel Livre des trois vertus. La sua poesia, morale e allegorica, risente della maniera d'Eustache Des champ; lo Chemin de long estude (1403 circa) presenta innegabili reminiscenze della Divina Commedia. ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] che l'hanno ispirata alcuni elementi di rappresentazione realistica e satirica. Accanto al Deschamps, e più giovine di lui, sta ChristinedePizan, la quale, nella Cité des Dames, nel Livre des trois vertus e in altri poemi didattici e morali, svolse ...
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GUILLAUME de Machaut
Ferdinando Neri
Poeta francese, nato a Machault nelle Ardenne circa il 1300, morto a Reims nell'aprile 1377. Seguì gli studi di teologia, e la sua carriera ecclesiastica si svolse [...] nel 1369. L'opera di G. ebbe grande fortuna al suo tempo: Chaucer se ne giovò; in Francia, l'imitarono il Deschamps, ChristinedePizan e Martin Le Franc; ma col Rinascimento fu dimenticata.
Ediz.: Le livre du Voir dit, ed. P. Paris, Parigi 1875; La ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] una Légende dorée copiata nel 1402 (Parigi, BN, fr. 242, c. 1r). Da ricordare, inoltre, i codici con le opere di ChristinedePizan - singolare figura di scrittrice attiva nell'entourage della corte dei Valois tra la fine del sec. 14° e gli inizi del ...
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CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] , ivi, pp. 220-275; J.R. Gaborit, Les statues de Charles V et de Jeanne de Bourbon du Louvre. Une nouvelle hypothèse, RLouvre 31, 1981, pp. 237-245; P.M. de Winter, ChristinedePizan, ses enlumineurs et ses rapports avec le milieu bourguignon, in L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donne intellettuali
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante l’orientamento misogino di larga parte della società [...] critiche alla Chiesa. L’opera conosce grande fortuna, nonostante la condanna, e supererà i confini della Francia.
ChristinedePizan: una donna in lotta per la parità
Tanto Dhuoda quanto Eloisa definivano se stesse “fragili donne”, interiorizzando ...
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femminismo
Margherita Zizi
Emancipazione e liberazione delle donne
Il femminismo è un movimento che si oppone alla concezione tradizionale della donna come subalterna e inferiore all'uomo: tale inferiorità [...] Tra queste pioniere del femminismo ricordiamo la gentildonna francese ChristinedePizan, che nel 1405 scrisse la Città delle dame dei diritti delle donne e delle cittadine scritta da Olympe de Gouges nel 1792, in cui si rivendica il diritto delle ...
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Figlia di contadini (Domrémy 1412 - Rouen 1431); analfabeta, a 13 anni cominciò a credersi visitata da messaggeri celesti (s. Michele, s. Caterina, s. Margherita) che la esortavano prima a pietà, e poi, [...] . d'Arco si sono ispirati numerosi scrittori e artisti, che ne hanno dato diverse interpretazioni. Da ChristinedePizan, nel poemetto Le Dittié de Jeanne d'Arc (sec. 15°), la "Pucelle" è celebrata col gusto delle leggende agiografiche medievali; per ...
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Canonista (n. Bologna 1312 - m. prima del 1346), figlia di Giovanni d'Andrea, che, secondo l'attestazione di ChristinedePizan, avrebbe più volte sostituito nell'insegnamento, stando velata affinché la [...] sua bellezza non distraesse gli uditori. Sposò il giurista Filippo Formaglini (1326) e lo seguì in esilio (1337). Senza fondamento è detta da alcuni moglie di Giovanni Calderini, ovvero di Giovanni da ...
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Astrologo (n. a Pizzano, Bologna, o a Pisa sec. 14º). Insegnò astrologia a Venezia, e pare che divenisse tanto famoso che Carlo V il Saggio, re di Francia, lo chiamò a Parigi (1368 circa). In Francia acquistò [...] fama di poetessa sua figlia Cristina, più nota col nome francesizzato di ChristinedePizan. ...
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