Chiesa Si definisce cattolica, cioè "universale", la Chiesa cristiana di Roma, a partire all'incirca dal tempo dell'Editto di Costantino (313), che stabilì che il cristianesimo era religione lecita nell'Impero [...] di Pietro e dai vescovi in comunione con lui" (Lumen gentium "Luce delle genti", 1964).
Struttura e compiti
La Chiesacattolica è organizzata a più livelli, con la distinzione tra sacerdozio e laicato; l'ordinamento gerarchico del clero è composto ...
Leggi Tutto
La Chiesacattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] le opere sottoposte a esame(305). Questa crisi si collocò a cavallo dei due falliti tentativi di unione tra la Chiesacattolica e la Chiesa armena (1809 e 1820), cui non fu dato più alcun seguito dopo la creazione nel 1830 di una sede primaziale ...
Leggi Tutto
MELCHITI
Giuseppe De Luca
. Con questo termine sono oggi comunemente designati i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba. Delle discipline dette in genere "orientali" - cioè l'alessandrina, [...] stabile data dalla fine del secolo XVI; nel Seicento essa già si era rafforzata. Oggi la chiesa melchita cattolica conta, oltre la sede patriarcale, 12 sedi vescovili e due vicariati patriarcali, in Egitto e in Palestina.
Bibl.: C. Korolevskij ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le sfide poste dalla modernità e dai processi di secolarizzazione in atto nelle società [...] -cristiani, i movimenti sindacali e una miriade di associazioni sul modello dell’Azione Cattolica, se al di fuori dell’Europa la Chiesacattolica conosce una espansione missionaria senza precedenti, ancora più numerosi sono, però, gli standard ...
Leggi Tutto
Nella Chiesacattolica, suprema istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto trasmesse da Gesù Cristo all'apostolo Pietro e ai suoi successori, quali suoi vicari.
Papato - approfondimento
di [...] non è definibile come il successore di Pietro in senso proprio.
Il primato del papa
La centralità del papato nella Chiesacattolica rappresenta il punto di arrivo di un lungo processo storico: nei primi secoli di vita cristiana il primato d'onore ...
Leggi Tutto
La vasta azione svolta dalla Chiesacattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] , l’attività sociale e benefica del clero: l’importanza del sacerdozio, che era stato elemento vitale sin dagli inizi della Chiesacattolica, ne risultò ancora accresciuta, anche se qualche laico assurse a figura di primo rango nella vita della ...
Leggi Tutto
Nella Chiesacattolica, la sentenza definitiva con cui il papa, con atto che coinvolge la sua infallibilità, stabilisce che un beato venga iscritto nel catalogo dei santi e che la sua memoria si possa [...] celebrare nella Chiesa universale. Normalmente è preceduta dalla beatificazione (➔), atto che permette il culto di un servo di Dio in un luogo particolare (diocesi, nazione, istituto religioso ecc.).
Nel 1969 la costituzione apostolica Sanctitas ...
Leggi Tutto
Atto con cui il Sommo Pontefice, capo della Chiesacattolica, permette che un servo di Dio sia venerato pubblicamente come beato, in luoghi (città, diocesi, regione o anche un ordine religioso) e modi [...] essere esposte se non dove siano stati concessi Messa e ufficio speciali: anche in tal caso non si possono dedicare loro chiese e altari senza indulto della Santa Sede. È permessa nell’immagine la ‘gloriola’ di raggi luminosi intorno al capo, non il ...
Leggi Tutto
Sacramento della Chiesacattolica, detto anche olio santo o con più precisione unzione degli infermi, non essendo il sacramento soltanto di coloro che sono in fin di vita. Secondo la precisazione del Concilio [...] Vaticano II, il tempo opportuno per riceverlo ha inizio quando il fedele, per malattia o per vecchiaia, incomincia a essere in pericolo di morte, inteso nel senso più largo possibile (Sacrosanctum concilium, ...
Leggi Tutto
Nell’uso della Chiesacattolica, si dice a. sacramentale l’atto con cui il confessore, in nome di Gesù Cristo e della Chiesa, rimette al penitente i peccati da lui dichiarati. Essa si concreta nella formula: [...] «Ego te absolvo a peccatis tuis in nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. Amen», accompagnata e seguita da altre preghiere raccomandate dal rituale, ma che non sono indispensabili. Il rituale prevede ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...