Germanista italiano (Milano 1920 - Firenze 2005), prof. nelle univ. di Cagliari, Pavia e Torino. Vicino a Lukács nella metodologia in chiave marxistica, ha operato di preferenza nel campo della letteratura [...] della forma. Arte, fisica e metafisica nell'opera di Ernst Jünger (curato da H. Dorowin, 1997); Le confessioni di un ottuagenario (2003); Un lapsus di Marx. Carteggio, 1956-1990 (2004); Intervista a CesareCases (curata da L. Forte, post. 2006). ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] i mercoledì pomeriggio andava a Torino per la consueta riunione, sedendosi allo stesso tavolo con Elio Vittorini, CesareCases, Norberto Bobbio e altri. Contribuì alla diffusione di autori allora sconosciuti in Italia e che sarebbero diventati ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] Renato Solmi e Paolo Boringhieri, redattori rispettivamente per i testi di economia e politica e per i testi scientifici, CesareCases e Franco Fortini come consulenti, mentre veniva crescendo il peso di Calvino come editore e autore. Ma va ricordato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] distintivi del cosiddetto marxismo occidentale. I temi intorno ai quali si concentrano gli interventi di autori come CesareCases, Tito Perlini, Colletti, Giuseppe Vacca, Gian Enrico Rusconi toccano il rapporto tra marxismo e filosofia, le categorie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] tesi avanzate da Preti in Praxis ed empirismo. Ad appena un anno di distanza dalla comparsa di quest’opera, CesareCases pubblicherà Marxismo e neopositivismo (1958), un pamphlet scritto in uno stile che intende ricalcare le stroncature di Marx ed ...
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PRATOLINI, Vasco
Maria Carla Papini
PRATOLINI, Vasco. – Nacque a Firenze, al numero 1 di via de’ Magazzini, il 19 ottobre 1913. La madre, Nella Casati, aveva ventun anni e lavorava come sarta in un [...] sia da parte dello schieramento cattolico (Carlo Bo, Leone Piccioni) sia da quello laico (Carlo Muscetta, CesareCases, Franco Fortini, Italo Calvino) il romanzo, per altro subito apprezzato da Mario Alicata, Carlo Salinari, Giancarlo Vigorelli ...
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SCHIAFFINI, Alfredo
Michele Curnis
– Nacque a Sarzana il 16 marzo 1895 dalle seconde nozze di Giovanbattista con Giulia Serra, ed ebbe come sorelle Agrippina e Clara.
Il cognome della famiglia paterna, [...] , Tra linguistica e filologia, in Storia della letteratura italiana, XI, La critica letteraria dal Due al Novecento, cit., pp. 849-910; D. Stefanelli, CesareCases e la stilistica di Leo Spitzer, in Strumenti critici, XXXI (2016), 3, pp. 451-466. ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] grazie alla pubblicazione di un supplemento scientifico-letterario che vide, tra i suoi collaboratori, Alberto Asor Rosa, CesareCases, Carlo Castagnoli e Carlo Muscetta.
Nel febbraio 1958 pubblicò su quella rivista le Sette tesi sulla questione del ...
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RICCI, Umberto
Pierluigi Ciocca
RICCI, Umberto. – Nacque a Chieti il 20 febbraio 1879 da Cesario, funzionario pubblico, e da Filomena Zulli, proprietaria.
Nel luglio del 1896 conseguì brillantemente [...] «opere letterarie» (Giuseppe Prezzolini), o di «alta letteratura» (Tullio De Mauro), o di pungente «polemica ironica» (CesareCases).
Opere. Il capitale, Milano 1910; Reddito e imposta, Roma 1914; Il fallimento della politica annonaria, Firenze 1921 ...
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Cesare Pinelli
Le nuove forme di populismo che vediamo stagliarsi all’orizzonte del 21° secolo riflettono, e a loro volta modificano, un ambiente nel quale la globalizzazione dei mercati, delle reti telematiche [...] con Beda Romano sul Grande Crollo della finanza, Bologna.
C. Pinelli (2010) State-Building and Constitution-Making. The Cases of Kosovo, Iraq and Afghanistan, «Diritto pubblico», 1-2, pp. 299-328.
C. Pinelli (2012) Governi populisti, governi ...
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memoriale
agg. e s. m. [dal lat. tardo memorialis agg. «che serve di memoria»; come s. neutro, memoriale (per lo più usato al plur., memorialia) «libro di memorie; monumento per ricordo»]. – 1. agg. ant. o letter. a. Che ha per fine di ricordare...