Sostanze antibiotiche ottenute nel 1948 da G. Brotzu da colture del micete Cephalosporium acremonium.
La più importante è la c. C, il cui nucleo attivo è costituito dall’acido 7-amminocefalosporanico:
Da [...] essa sono derivati composti (cefalotina, cefazolina, cefalexina) utilizzati nella terapia di infezioni da batteri sia gram-negativi sia gram-positivi; in particolare le c. costituiscono il farmaco di prima scelta nelle infezioni da Klebsiella (➔ ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] a diverse classi: penami (le penicilline maggiori, come l'amoxicillina, l'ampicillina e la meticillina), cefemi (cefalexina, cefaclor) e monobattami; penemi e carbapenemi (tienamicina). Il rapido aumento della resistenza dei batteri a questi farmaci ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] al trattamento di infezioni da stafilococchi produttori di β-lattamasi.
d) Cefalosporine (cefaclor, cefadroxil, cefalexina, cefaloridina ecc.). Sono antibiotici battericidi di buona efficacia e tollerabilità, che agiscono bloccando la sintesi ...
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