(gr. ῾Ιππῆς) Commedia del commediografo greco Aristofane (445 a.C. circa - 385 a.C. circa), rappresentata ad Atene nel 424 a.C.
Violenta satira di cui sono oggetto il demagogo Cleone e il popolo ateniese [...] che si lascia ingannare da lui. Il coro è formato dai cavalieri ateniesi, la classe dei giovani nobili nemici di Cleone, che nella commedia è personificato da un conciapelli, il Paflagone, servo malefico di un vecchio rimbambito, Demo (il popolo ...
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CavalieriCavalieri Bonaventura (Milano 1598 ca - Bologna 1647) matematico italiano. Entrato giovanissimo (1615) nell’ordine dei gesuati, ebbe un’educazione umanistica e teologica cui si affiancò ben [...] , l’area o il volume di alcune figure geometriche (per il volume della sfera, → Galilei, scodella di). A Cavalieri si devono anche interessanti ricerche di trigonometria piana e sferica e di calcolo logaritmico, nonché un elegante trattato sulle ...
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Matematico (Milano ultimi anni 16º sec. - Bologna 1647). Entrato giovanissimo nell'ordine dei gesuati, agli iniziali studî umanistici e teologici unì ben presto un vivo interesse per la matematica, che coltivò dapprima come autodidatta e poi, allorché fu inviato a Pisa dal suo ordine nel 1617, sotto la guida di B. Castelli. I risultati non si fecero attendere e il Castelli presentò il suo allievo a ...
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Ordine religioso-cavalleresco fondato alla fine del 12° sec. in Terrasanta. L'Ordine teutonico (Ordo domus Sanctae Mariae Teutonicorum) trasse origine dall’ospizio fondato (1190) a San Giovanni d’Acri [...] e dei Gerosolimitani, approvato nel 1199 da Innocenzo III. Si articolò in quattro categorie: cavalieri, preti, sergenti e confratelli. I combattenti erano i cavalieri, che indossavano un mantello bianco con croce nera, e i sergenti, con mantello ...
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Artista lirica italiana (Viterbo 1874 - Fiesole 1944). Cantò nei principali teatri del mondo come soprano e fu anche attrice di varietà e del cinema. Le sue qualità artistiche e la sua bellezza le procurarono entusiastici successi ...
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CAVALIERI, Enea
Michele Fatica
Nacque a Ferrara nel 1848 da Pacifico e da Anna Anau, di cospicua famiglia di sentimenti liberali. Compiuti gli studi secondari a Firenze, s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] , Roma 1907, pp. 32 ss.; S. Sonnino, Diario 1866-1912, I, a cura di B. F. Brown, Bari 1972, p. 302; A. Cavalieri, E. C., Roma 1930; V. Marchi, Appunti per la storia dell’agric. Origini dell’organizz. dei consorzi agrari, in L’Italia agricola, LXXVI ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] , LI(1956), p. 241; Id., Die Relation des Kölner Nuntius G. de' C. von 1732, ibid.,LVIII(1963), pp. 71-88; P. Litta, Le fam. celebri ital., s. v. Orsini-Cavalieri, tav. XV; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica…, V, Patavii 1952, p. 370. ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavaleri, de Cavaleriis), Bartolomeo
Tiziano Ascari
Nacque, probabilmente a Ferrara, intorno al 1450. Apparteneva alla stessa casata di Antonio, che fu consigliere del marchese [...] Niccolò III. Poco prima del 1480 entrò al servizio del duca Ercole d’Este e divenne uno dei suoi cancellieri. Nel 1481 fu mandato in Spagna, come si rileva da una lettera del Pontano alla duchessa Eleonora, ...
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CAVALIERI, Giacomo
Luciano Osbat
Figlio di Bernardo e di Diana Santori, nacque a Roma nel 1566. Studiò lettere umane e poi giurisprudenza. Ancor giovane, acquistò il posto di referendario nel tribunale [...] Fu sepolto nella basilica dell'Ara Coeli, nella cappella di famiglia.
Fonti e Bibl.: La dispers. degli archivi dei Cavalieri pone limiti per ora insuperabili ad una biografia più articolata. I documenti inediti, che confermano i dati per larga parte ...
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Scienza militare
Milizia a cavallo. Comparsa fra i popoli asiatici (assiri e soprattutto persiani), nel 1° millennio a.C., la c. era presente negli eserciti greci e a Roma, in rapporto però da 1 a 10 rispetto [...] i cadetti ricevevano per consuetudine quanto bastava loro per equipaggiarsi a cavallo, determinò il formarsi di una classe di cavalieri, viventi fuori della gerarchia feudale sulla base della parità tra di loro. Per essi la c., non più semplice ...
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cavaliera1
cavalièra1 agg. f. [da cavaliere, come termine di fortificazione]. – In geometria, assonometria c., particolare tipo di assonometria, così detta perché inizialmente usata da ingegneri militari per rappresentare lavori di fortificazione.
cavaliera2
cavalièra2 s. f. [der. di cavaliere]. – 1. ant. o scherz. La moglie, o anche la figlia di un cavaliere. 2. Locuz. avv. alla c., da cavaliere, al modo dei cavalieri: vestire alla cavaliera.