LUDOVICO I diBorbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] doveva passare per Parigi, dal momento che il primo console desiderava vedere l'effetto della presenza di esponenti dicasaBorbone nella Francia repubblicana. "Il mio sposo ed io imbrividimmo a questo discorso" - scrisse - "poiché sembrava che ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] degli Asburgo, era passato a un principe dicasaBorbone, Filippo d'Angiò, nipote di Luigi XIV, seppure con l'impegno di rinunziare definitivamente alla successione nel regno di Francia, ossia alla possibilità di unire le due corone su un'unica ...
Leggi Tutto
Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] infatti, essendosi spenta con Enrico III l'ultima linea dei Valois, l'eredità al trono di Francia spettava alla casadiBorbone, come discendente da Roberto di Clermont, sestogenito di Luigi IX il Santo. E nel 1589 Enrico IV era appunto il capo della ...
Leggi Tutto
Figlio (Pau 1553 - Parigi 1610) di Antonio diBorbone e di Giovanna d'Albret. Salito al trono (1589), dovette abiurare, ma concesse, con l'editto di Nantes (1598), libertà di coscienza e di culto agli [...] regio e intraprese il riordinamento amministrativo e finanziario dello Stato.
Vita e attività
Capo della casadiBorbone nel 1562 per la morte del padre, re di Navarra nel 1572 alla morte della madre, fu il capo dei calvinisti francesi dal 1569 ...
Leggi Tutto
Astronomia
Una delle due coordinate altazimutali di un astro; in particolare, a. di un astro sull’orizzonte è l’ampiezza, espressa usualmente in gradi sessagesimali, dell’arco di cerchio verticale compreso [...] dei principi italiani, ma i duchi di Savoia ebbero quello di A. Reale per la pretensione sul Regno di Cipro. Nel 19° sec. in Francia il titolo di A. Reale fu riconosciuto ai principi della casadiBorbonedi Francia dei rami collaterali (1822) e ...
Leggi Tutto
Fenomeno, diffuso soprattutto in fasi di squilibrio sociale e politico, per il quale bande di malfattori, riunite e disciplinate sotto l’autorità di un capo, attentano a mano armata a persone e proprietà. [...] restaurazione del 1799 ai capimassa sanfedisti. L’azione del b. meridionale, spietatamente repressa durante il regno di G. Murat e sporadicamente riapparsa dopo il 1815, si manifestò dopo il 1860 sotto il manto di lealismo verso la casadiBorbone. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] 2 giugno 2014 il sovrano Juan Carlos diBorbone ha annunciato la sua volontà di abdicare a favore del figlio, il a Madrid, F. Hurtado a Granada, F. Casa y Novoa a Santiago de Compostela). L’arrivo di F. Juvarra, chiamato per dare i progetti del ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Napoli nel 1799, morto ivi nel 1877. Nei palazzo reale di Caserta è una cospicua raccolta di scene riferentisi ad avvenimenti della corte napoletana; e sempre a servizio della casadiBorbone [...] dipinti è soltanto il paesaggio, per il quale egli mostra d'aver formato la sua educazione artistica sugli esemplari di Filippo Hackert. Le sue piccole figure sono senza moto, segnate con durezza.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XI, Lipsia ...
Leggi Tutto
Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] che dominavano la vita economica del paese), trionfanti nei cabildos; dall'altra i funzionarî spagnoli, devoti alla casadiBorbone. L'inettitudine del governatore, García Carrasco, precipitò la situazione. A un certo momento egli fece arrestare tre ...
Leggi Tutto
Matematico, uno dei fondatori dell'analisi moderna, nato a Parigi il 21 agosto 1789, morto a Sceaux (Seine) il 23 maggio 1857. Visse alcuni anni ad Arcueil ove la famiglia si era ritirata per sfuggire [...] a insegnare all'École Polytechnique, alla Sorbona, e al Collège de France.
Deposta la casadiBorbone, in seguito alla rivoluzione del 1830, egli rifiutò di prestar giuramento al nuovo regime: fu rimosso dalla cattedra e abbandonò volontariamente la ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...