Scrittore peruviano (n. Arequipa 1936). Voce tra le più significative della letteratura sudamericana, ha raggiunto la notorietà con i romanzi realistici La ciudad y los perros (1963; trad. it. 1967) e [...] , raffigurazione crudamente realistica (in parte autobiografica) della vita nel collegio militare di Lima. Seguirono: La casaverde, romanzo di grande complessità strutturale ambientato in un postribolo della provincia peruviana; Los cachorros (1967 ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] (1963), per indagare poi nella vita peruviana (La casaverde, 1966; Los cachorros, 1967), rivolgendosi infine a tematiche di S. Girolamo (16° sec.); le facciate plateresche della casa dell’Ammiraglio e di quella cosiddetta dei quattro busti. A F ...
Leggi Tutto
Agitatore politico romeno, nato a IaŞi il 13 settembre 1899. Il romanticismo politico gli venne dal padre Ion Zelinschi il quale, ammiratore dei famosi haiduci, antichi briganti cavalieri vendicatori delle [...] rapida e notevolissima affermazione. I legionari, che vestivano camicie verdi, uniti dalla frăţia de cruce (fratellanza di croce), prese il titolo di căpitan ed ebbe la sede nella "CasaVerde" di Bucarest. Egli fondò anche squadre della morte (1933), ...
Leggi Tutto
Denominazione complessiva della produzione letteraria degli Stati dell’America Centrale e Meridionale di lingua e cultura spagnola. Nonostante le numerose e grandi differenze di stratificazione etnica [...] Cien años de soledad (1967) di García Márquez, perché gli stanno degnamente accanto La ciudad y los perros (1963) e La casaverde (1966) del peruviano M. Vargas Llosa; La muerte de Artemio Cruz (1962) e Aura (1962) del messicano C. Fuentes; El lugar ...
Leggi Tutto
VARGAS LLOSA, Mario
Cecilia Causin
Scrittore e uomo politico peruviano, naturalizzato spagnolo, nato ad Arequipa il 28 marzo 1936. Nel 2010 è stato il primo scrittore peruviano ad aggiudicarsi il premio [...] e sullo sfruttamento dei più deboli: La ciudad y los perros (1963; trad. it. La città e i cani, 1967), La casaverde (1966; trad. it. 1970), Los cachorros (1968; trad. it. I cuccioli, 1978) e Conversación en la catedral (1969; trad. it. Conversazione ...
Leggi Tutto
Romanzo (1966) dello scrittore peruviano M. Vargas Llosa. Ambientato nella cittadina peruviana di Piura, deriva il titolo dal nome di un bordello. ...
Leggi Tutto
VERDE, Francesco
Ugo Dovere
– Nacque l’8 ottobre 1631 a Sant’Antimo (Napoli), in località Villanova, da Giovanni e da Giustina Pianese.
Studiò a Napoli, da convittore, presso il collegio Massimo dei [...] , Juan de Salamanca (29 maggio 1661). Lo scritto di Verde fu comunque messo all’Indice (17 novembre 1664).
Nel 1665 de Cespedes insieme a parecchi alunni, ai quali dettava lezioni in casa, dove aveva attrezzato un’aula con banchi e cattedra. Nel 1680 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] re di Francia Carlo VIII, erede dei diritti che la casa d’Angiò ha continuato a vantare su Napoli anche dopo l la musica italiana si orientò quasi esclusivamente verso l’opera lirica e dopo Verdi si affidò ai nomi di P. Mascagni, R. Leoncavallo e U. ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] non fu all’altezza del compito, così i democratici poterono riconquistare la Casa Bianca con J. Carter, che non riuscì a dar sostanza a una nei casi più poveri senza neppure l’alibi del verde intorno a esse.
Agli studi di progettazione delle città ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] sviluppo di uno stile che ha le sue origini nella capitale (casa di Livia sul Palatino).
Nei rilievi dell’Arco di Tito sono al 1° marzo 1881 (ultima rappresentazione: Ernani di G. Verdi). Nel 1922 fu trasformato in cinema.
Il Valle aprì il ...
Leggi Tutto
plant sitter (plant-sitter) loc. s.le m. e f. Chi si occupa professionalmente di accudire le piante per conto di persone assenti da casa per un periodo di tempo, di solito per le vacanze. ♦ [tit.] Plant sitter, quando scatta l’SOS piante [sommario]...
te1
tè1 (meno com. the o thè) s. m. [dal fr. thé, che è dal cinese (dialetto di Amoy) t’e (forse attrav. il malese)]. – 1. a. Pianta asiatica delle teacee (Camellia sinensis, sinon. Thea sinensis), con foglie sempreverdi, coriacee, dentate,...