Pittore (Venezia 1579 circa - ivi 1620). A Roma (dal 1598 circa) fu allievo dello scultore C. Mariani, accostandosi in seguito alla cerchia dei caravaggeschi. S. dimostrò, soprattutto nelle opere del primo [...] Le Clerc, furono suoi allievi G. François e l'anonimo, probabilmente francese, chiamato convenzionalmente Pensionante del Saraceni. Nel tentativo di ricostruire la personalità di quest'ultimo artista sono state ipoteticamente riunite sotto tale nome ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore, nato nel 1611 a Vicenza, morto nel 1674 a Verona. Allievo di Alessandro Varotari, lasciò, giovane, Venezia per Padova, Vicenza, suo maggior centro di attività, e Verona, dove lavorò [...] un fare più realistico, riconoscibile invero anche in altre sue opere, pare essergli derivato da un contatto col pittore caravaggesco CarloSaraceni.
Del C. incisore il Le Blanc (Manuel, I) elenca 24 pezzi, a soggetto profano e sacro. Non mancano in ...
Leggi Tutto
Pittore, nato, secondo il De Dominici, in Napoli il 10 dicembre 1622, morto ivi nei primi giorni del 1654.. La data iniziale della sua carriera può esser fissata nel 1638-39, tra la morte di Battistello [...] Michelangelo da Caravaggio, di qualche dipinto di Tiziano e di Rubens (secondo il De Dominici) ed anche, probabilmente, di CarloSaraceni, il C. si presenta sulla scena della pittura secentesca come pronto discepolo di tutti, e avanza nell'arte sua ...
Leggi Tutto
TURCHI, Alessandro, detto l'Orbetto
Antonio Morassi
Pittore, nato a Verona nel 1581, morto a Roma nel 1648 o '50. Deve il soprannome o al suo strabisno, o, secondo il Dal Pozzo, perché da giovinetto [...] da Felice Brusasorci a Verona; studiò poi per qualche tempo a Venezia, secondo alcuni presso il Saraceni che era quasi suo coetaneo, secondo altri presso Carlo Caliari; e presto si trasferì a Roma, dove subì l'influsso di quell'ambiente eclettico ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] risalire il suggerimento di affrontare il catalogo di Caravaggio parallelamente a quello dei "discepoli prossimi": CarloSaraceni, Bartolomeo Manfredi, Valentin de Boulogne, Orazio Riminaldi, Orazio Gentileschi, Rutilio Manetti, Lionello Spada; oltre ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] gusto affinato e avvertito. A lui fecero, perciò, riferimento Gabriello Chiabrera, Michelangelo Buonarroti il Giovane, CarloSaraceni, Domenico Fetti, paesaggisti quali Antiveduto Gramatica e Paolo Bril; per suo conto Nicolò Sebregondi, nel settembre ...
Leggi Tutto
MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] porto di Genova con la caduta di Icaro (collezione privata).
Un’opera suggestiva che ambienta l’episodio mitologico, copiato da CarloSaraceni, nel cielo che sovrasta la città ligure, quest’ultima del tutto inventata, con ponti enormi che si alzano ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ritorno al “naturale” come fonte di ispirazione segna un importante filone della [...] , si vede costretto ad affermare: “molti franzesi e fiammenghi che vanno e vengono, non li si puol dar regola”.
Se CarloSaraceni ha nella sua bottega diversi francesi, fra cui si distinguono soprattutto Jean Le Clerc e Guy François, è soprattutto la ...
Leggi Tutto
TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] 1616 la decorazione dell’enorme nuova sala regia, terminata in circa un anno in collaborazione con Giovanni Lanfranco, CarloSaraceni e numerosi aiuti. Gli spettano l’ideazione del sistema decorativo e l’esecuzione della parete interna della sala (R ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione del paesaggio come forma autonoma, indipendente dalla “pittura di [...] , la capacità di dare risalto monumentale al piccolo formato, saranno oggetto di riflessione per artisti quali CarloSaraceni, Filippo Napolitano,Agostino Tassi, Orazio Gentileschi e molti altri.
Hendrick Goudt (1583-1630), che aveva frequentato ...
Leggi Tutto
contratto di convivenza solidale
loc. s.le m. Proposta di intervento legislativo per il riconoscimento delle unioni di fatto presentata nell’autunno del 2005. ◆ «No a figure matrimoniali o similmatrimoniali, sì a Contratti di convivenza solidale»...