Rossella, Carlo. - Giornalista (n. Corteolona 1942). Iniziata la carriera giornalistica nel 1969 a La Notte, due mesi dopo passò a La Stampa, quindi al settimanale Panorama (1971-91). Direttore di Stampa [...] sera nel 1991, nel settembre 1994 è stato chiamato alla direzione del Tg1. Direttore de La Stampa dal 1996 al 1998, nel 1999 è passato a Mediaset come direttore ad personam e responsabile della rubrica ...
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CORSI, CarloRossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] militari a Firenze, ricoperto fino alla nomina a capitano di Stato Maggiore il 7 maggio 1859. Era stato istitutore dell'arciduca Carlo Salvatore. Aveva intanto sposato il 26 sett. 1849 Teresa Maggio - che morirà il 25 nov. 1854 - dalla quale ebbe due ...
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CORALLI, CarloRossella Motta
Nato a Bologna intorno alla metà del '700 (oltre alla data di nascita, non si conoscono notizie sulla famiglia), segretario del marchese F. Albergati Capacelli - famoso [...] Arlecchino nel quale era divenuto molto famoso in Francia. Ancora il marchese Albergati si premurò di presentare il suo ex segretario a Carlo Goldoni, residente a Parigi, con una lettera in cui gli chiedeva di scrivere un'opera nuova perché il C. la ...
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Giornalista italiano (n. Milano 1955). Ha intrapreso la carriera giornalistica nel 1980 presso la RAI redazione esteri; inviato del TG1, ha in seguito ricoperto la carica di vicedirettore del TG2. Nel [...] dove ha fondato il nuovo telegiornale (TG5), di cui è stato direttore fino al 2004, anno in cui viene sostituito da CarloRossella e nominato direttore editoriale di Mediaset; dal 2005 si è dedicato alla realizzazione e conduzione di Matrix, format d ...
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Faenza, Roberto
Federica De Paolis
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Torino il 21 febbraio 1943. Nella sua attività si possono individuare due fasi: la prima fortemente caratterizzata [...] 1978, per il quale F. si avvalse della collaborazione di Mario Bocca, Giordana e dei giornalisti Antonio Padellaro e CarloRossella e che, nella primavera dello stesso anno, venne tolto dalla circolazione a causa del rapimento e della morte di Aldo ...
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socialite
s. m. e f. inv. Chi è noto per frequentare l’alta società e partecipare assiduamente a eventi mondani.
• La porta bianca socchiusa che lascia filtrare un fascio di luce e un tocco magico di [...] Giustizia John Ashcroft, ma molto aperta al cambiamento. Serata mondana. Luci soffuse. Camini accesi. Un buffet sconfinato. (CarloRossella, Stampa, 14 gennaio 2008, p. 29, Società e Cultura) • Gore Vidal, lo scrittore, critico, dandy, politologo ...
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Attrice cinematografica, teatrale e televisiva (n. Roma 1958). Dopo il debutto cinematografico ne Una breve vacanza di V. De Sica, ha conquistato la sua prima parte in teatro nel 1974 (Il Giardino dei [...] , dallo sceneggiato Manon Lescaut (1977) sino alla fiction Rossella (2011). Negli anni Duemila, anche in veste di ), Non uccidere 2 (2016), Speravo de mori' prima (2021), Vita da Carlo (2021-23), The good mothers (2023) e Inganno (2024). Nel 2019 l ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] del precedente, si applica anche a livello post-lessicale: co[ŋ] Carlo, i[ɱ] vetta, i[m] barca, di contro a de Barcelona, 3 voll., vol. 3º, pp. 2933-2936.
Landi, Rossella & Savy, Renata (1996), Durata vocalica, struttura sillabica e velocità ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] protagonista di Via col vento, che da Scarlet divenne Rossella).
Naturalmente, sulla base di testi profondamente diversi sul carattere normativo.
DOP (1969) = Migliorini, Bruno, Tagliavini, Carlo & Fiorelli, Piero, Dizionario d’ortografia e di ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] di questa real Vergine… è stata rappresentata a due dei maggiori Principi d'Europa; la prima volta al Ser. Arciduca Carlo d'Austria e ultimamente al Serenissimo Ladislao Sigismondo, principe di Polonia e di Svezia, sotto l'ombra della cui protezzione ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...