Scrittore italiano (Milano 1830 - ivi 1906) noto anche sotto lo pseudonimo anagrammatico di Cletto Arrighi. Patriota, combatté nella prima e nella seconda guerra d'indipendenza. Autore di alcuni romanzi storici (La giornata di Tagliacozzo, 1858), s'ispirò in seguito a un verismo corrivo e scandalistico (I quattro amori di Claudia, 1877; Nanà a Milano, 1880); spigliate e argute sono invece le Memorie ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] scapigliatura milanese, cioè un gruppo di scrittori (Giuseppe Rovani, Emilio Praga, Iginio Ugo Tarchetti, Arrigo Boito, CarloRighetti in arte Cletto Arrighi, Alberto Pisani Dossi), che profondamente diversi fra loro per temperamento e per vigore di ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] che (dopo un lungo periodo di fortunate recite nel piccolo teatro detto Padiglione Cattaneo, grazie al mecenatismo di CarloRighetti conosciuto col nome di Cletto Arrighi, fecondo scrittore di lavori in dialetto milanese) si trasformò in un vero ...
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Comico, nato il 18 ottobre 1846, a Milano, dove morì il 25 ottobre 1915. Figlio di una cantante portoghese, Giulia Ferravilla, e di un nobile filarmonico, il marchese Filippo Villani, avviato agli studî [...] Modena, nel ruolo di amoroso e di brillante: filodrammatico modesto, che non rivelava alcuna speciale qualità. Quando Cletto Arrighi (CarloRighetti) tentò di dar vita (1875) a un teatro vernacolo milanese che raccogliesse l'eredità letteraria di ...
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Nato a Padova il 4 agosto 1837, da Vincenzo (v. sotto), morto a Bellagio il 28 luglio 1897. Collaborò giovanissimo a giornali e riviste. Dal '54 al '57 pubblicò drammi storici, novelle e commedie. Nel [...] partecipato a comitati segreti, entrò nel giornalismo politico e collaborò con I. Nievo e con G. Guerzoni, con CarloRighetti, Paolo Ferrari e Leopoldo Pullè a giornali che propugnavano la libertà e l'indipendenza della patria. Dal 1862 al ...
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scapigliatura letteratura Termine tratto dal titolo del romanzo di Cletto Arrighi (pseudonimo anagrammatico dello scrittore CarloRighetti) La scapigliatura e il 6 febbraio (1861), con cui si designa un [...] gruppo di scrittori e di artisti, per lo più lombardi, attivi a Milano nella seconda metà del 19° sec., contraddistinti dal programmatico ripudio della tradizione, da modi di vivere o scrivere o dipingere ...
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Attore (Milano 1844 - ivi 1920); orefice a Roma, volontario fra i Cacciatori del Tevere col gen. Masi (1859), si rifugiò poi a Torino e infine a Milano, dove si dedicò al teatro. Nel 1869 con CarloRighetti [...] (Cletto Arrighi), poi direttore di compagnia, si affermò sulla scena vernacola milanese. Fu anche autore di piacevoli commedie (Bàila; El Barabba innamoràa; ecc.) ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] Cinque e Seicento la voce «scapigliatura» spetta, secondo una consolidata tradizione, a Cletto Arrighi, pseudonimo-anagramma del milanese CarloRighetti (1828-1906), il quale dopo l’Unità si era dedicato al giornalismo, alla letteratura e al teatro ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] Sonzogno, una ventina di anni dopo).
Nel corso di quello stesso anno - 1871 - l'incitamento dell'amico CarloRighetti (il Cletto Arrighi della Scapigliatura milanese, direttore della Cronaca grigia) lo indusse inaspettatamente a scrivere, per il ...
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punchline s. f. 1. La parte finale di una storia, che ne rivela il significato spesso imprevisto, o la battuta finale di una barzelletta. 2. (mus.) In una barra, vale a dire nell’unità di misura versale del rap e dei generi da esso derivati,...