GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] L. Orsini, scenografia di A. Rovescalli, coreografia di La Roche (aprile 1931); Il dono dell'amore, su libretto di Angelo Gatti, fratello del G., scenografia di A. Rovescalli e coreografia di V. Dell'Agostino (aprile 1932); Bella terra del Ticino, su ...
Leggi Tutto
Musicista, nato a Lucca il 19 giugno 1854, morto a Milano il 7 agosto 1893. Messosi alla scuola di Fortunato Magi, valente contrappuntista, al termine degli studî fece eseguire nella chiesa di San Paolino [...] musica italiana.
Nel 1880 il C. fece rappresentare al Teatro Regio di Torino la prima sua opera, Elda, su libretto di Carlo D'Ormeville; nel 1883, alla Scala di Milano, Dejanice, su libretto di Antonio Zanardini; nel 1886, pure alla Scala, Edmea, su ...
Leggi Tutto
Violinista e compositore, nacque a Brescia l'11 marzo del 1818. Allievo, per il violino, di Faustino Camisani, incominciò a viaggiare all'età di otto anni, dando concerti. Verso il 1835 il Paganini, uditolo sonare, gli fu largo di lodi e lo incoraggiò a varcare i confini della patria. Le sue peregrinazioni artistiche durarono trent'anni circa e gli procacciarono vasta fama A Vienna strinse amicizia ...
Leggi Tutto
Nacque a Trento il 4 giugno del 1867 da famiglia di musicisti. Gli fu primo maestro di violino il padre suo, Luigi. A dieci anni, precoce virtuoso dell'arco, entusiasmava il pubblico eseguendo, in concerti, musiche di Spohr e di Paganini. Ammesso nel conservatorio di Milano all'età di 15 anni, ne uscì tre anni dopo col gran premio. Nel 1886 si recò a Vienna per perfezionarsi col Grün, e in quella città ...
Leggi Tutto
Musicista, nato a Vicenza il 18 dicembre 1852 e morto il 5 aprile 1908. Entrò nel conservatorio di Milano nel 1870, allievo del Cavalieri per il violino, e di Franco Faccio per la composizione. Uscì dal conservatorio nell'agosto del 1873, presentando per saggio finale di composizione l'idillio pastorale Un Tramonto su versi di Tobia Gorrio (Arrigo Boito). L'ottimo esito del saggio gli valse un premio ...
Leggi Tutto
GATTI, Angelo
**
Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] ), e quelli postumi relativi al servizio del G. presso il Consiglio superiore interalleato a Versailles (curato del fratello CarloGatti, con il titolo Un italiano a Versailles: dicembre 1917 - febbraio 1918, ibid. 1958) e agli eventi di Caporetto ...
Leggi Tutto
NIELSEN, Riccardo
Musicista nato a Bologna il 3 marzo 1908. Studiò con CarloGatti e si diplomò in composizione al Liceo musicale di Bari nel 1931. Dal 1946 al 1950 fu sovrintendente del Teatro comunale [...] di Bologna; dal 1955 è direttore del Liceo musicale di Ferrara.
La sua produzione musicale può essere divisa in due periodi caratterizzati il primo da una tendenza verso il neoclassicismo, il secondo dall'adozione ...
Leggi Tutto
Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] e gli studi
Alle nove della mattina del 12 ottobre 1813, Carlo Verdi, proprietario di una taverna alle Roncole, frazione di Busseto nel . È doveroso ricordare che alcuni biografi, fra cui CarloGatti e Massimo Mila, non sono d'accordo con questo ...
Leggi Tutto
MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] due sacrestie (ibid., IV, pp. 243, 254-257, 290; V, pp. 25, 64, 134) e il soffitto del cosiddetto "scurolo di S. Carlo" (Gatti Perer, 1964, 1, p. 181). Nel 1607 e nel 1613-14 lavorò ai modelli lignei usati come riferimento per discussioni e proposte ...
Leggi Tutto
CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] d'amore di G. Donizetti, riscuotendo ottimi consensi di critica.
Scrive infatti CarloGatti, riportando un giudizio tratto dalle memorie del celebre impresario G. Gatti-Casazza: "...Caruso sta benissimo nella parte di Nemorino... manca nel quadro dei ...
Leggi Tutto
filare3
filare3 v. tr. e intr. [dal lat. tardo fīlare «ridurre in fili», der. di filum «filo»]. – 1. tr. Ridurre in filo fibre tessili o altro, con operazioni opportune (per le fibre tessili, v. filatura): f. la lana, la canapa, il lino, la...
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...