Il primo dei tre gradi in cui si articola il sacramento dell’ordine sacro. La dottrina cattolica in materia, riconfermata dal Concilio Vaticano II, venne ordinata da Paolo VI con i motuproprio Sacrum diaconatus [...] , sotto la direzione di un arciprete. Con il contemporaneo riordinamento del collegio cardinalizio le chiese diaconali furono assegnate di preferenza ai cardinalidiaconi. Per questa nuova funzione le diaconie furono ridotte a 14 da Sisto V (1587). ...
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Luogo dove i cardinali, in clausura, procedono all’elezione del papa e il complesso dei cardinali che vi prendono parte.
La sua origine si fa risalire alle singolari circostanze che accompagnarono l’elezione [...] quindicesimo e il ventesimo giorno dalla morte del papa. Una volta eletto il nuovo papa, l’ultimo dei cardinalidiaconi chiama nella Cappella Sistina il segretario del nuovo successore di Pietro, il maestro delle cerimonie liturgiche e i cerimonieri ...
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(VIII, p. 989; App. II, I, p. 507; III, I, p. 311; IV, I, p. 374)
La sesta e ultima creazione cardinalizia di Paolo vi fu quella del 27 giugno 1977: con 4 nuovi c. e con la pubblicazione del nome di un [...] ; è compito del primo c. dell'ordine dei diaconi annunziare al popolo il nome del neoeletto pontefice. I New York-Mahwah 1985, pp. 286-92; T. Bertone, Il servizio del cardinalato al ministero del Successore di Pietro, in Salesianum, 48 (1986), pp. 109 ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] gli abiti papali e, seduto sulla cattedra, riceve l'omaggio di tutti i cardinali presenti che gli baciano il piede, le mani e il volto. Quindi il primo dei cardinalidiaconi annunzia al popolo radunato nella piazza di S. Pietro il nome dell'eletto ...
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Prete siciliano (m. Roma 772), successe a Paolo I (768) per volere del primicerio Cristoforo che aveva diretto la politica del predecessore Paolo I. Allontanatosi da Roma alla morte del papa per sfuggire [...] di Costantino vennero annullati e fu dichiarato che il papa poteva essere eletto solo dal clero e scelto tra i cardinali preti e i cardinalidiaconi. In questo momento regnava l'accordo tra i Longobardi e i Franchi e quindi S. poté rivolgersi anche a ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] dell'assunzione del dominio su Roma e sull'orbe. Quest'atto toccava, secondo la tradizione, al più anziano tra i cardinalidiaconi, ma poiché Matteo Rosso Orsini non era ancora arrivato, fu eseguito da Napoleone Orsini. Poco dopo Pietro scelse il suo ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] pontificio, e per la prima volta apparve un vescovo degli Stati Uniti, McCloskey, di New York. Sparirono quasi i cardinalidiaconi, che ebbero i loro ultimi rappresentanti in Matteucci, morto nel 1866, Antonelli, defunto nel 1876, e Mertel, scomparso ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] organizzato secondo il modello romano; da allora in poi l'attività liturgica venne assicurata da sette cardinalidiaconi e sette cardinali preti. La notizia di tale decisione venne comunicata all'imperatore mediante una lettera indirizzata "Ottoni ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] " (De Bremond d'Ars, p. 160).
Nominato nel 1584 protettore dei canonici regolari di S. Giorgio in Alga e principe dei cardinalidiaconi, l'E. disvelò il potere conquistato in seno al S. Collegio e le sue doti politiche in occasione del conclave che ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] delega per i cardinalidiaconi; gli altri cardinali furono rappresentati dal cardinale di S. , 522 s., 674-762, 793 s., XV, p. 270; Leonis Marsicani-Petri Diaconi Chronica monasterii Casinensis, a cura di G. Wattenbach, in MGH, Scriptores, a cura ...
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diaconia
diaconìa s. f. [dal lat. tardo diaconĭa, gr. διακονία]. – 1. Nella Chiesa primitiva, l’assistenza prestata ai poveri dai diaconi, e l’istituzione assistenziale medesima. 2. Nella Chiesa moderna, titolo e ufficio di cardinale diacono....
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...