Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] si presenta il tempietto del S. Sepolcro, di forma rettangolare, tutto rivestito di marmo, con pilastri scanalati e capitellicorinzî. Per la facciata di S. Maria Novella (1455 ?-70), rimasta incompiuta e decorata nella parte inferiore in schietto ...
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(albanese Durrës) Città dell’Albania centrale (99.546 ab. nel 2001), situata all’estremità meridionale della dorsale dei Monti di D., su un’isola unita alla terraferma da due cordoni litoranei che racchiudono [...] Epiro, Teodoro Angelo. Avanzi di mura antiche sono in località Porta Romana presso la città. Resti di colonne con capitellicorinzi vengono attribuiti al Capitolium.
Duchi di D. Capostipite della casa fu Giovanni d’Angiò, conte di Gravina (m. 1335 ...
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Scultore (Berlino 1776 - ivi 1851), fratello di Johann Ludwig. Allievo di J. G. Schadow. A Parigi (1798-1801) ebbe rapporti con J.-L. David e a Weimar (1801-05) con J. W. Goethe; soggiornò in Italia (1805-09) [...] con K. F. Schinckel e diresse per primo il Pergamon Museum (1830-51). Autore di decorazioni (allegorie e capitellicorinzî, Berlino, casa Schadow), statue mitologiche (i Dioscuri con i cavalli, 1827-28, Berlino, Altes Museum), monumenti funebri, fu ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] urbanistico in età augustea, quando la città divenne capitale della provincia. Durante gli scavi sono emersi capitellicorinzi, frammenti di architravi, fregi e altri elementi architettonici che hanno permesso la ricostruzione della struttura interna ...
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Architettonicamente è la parte superiore di un sostegno (colonna o pilastro) posto direttamente a contatto con un elemento sostenuto (architrave o arco). Nella sua forma schematica si possono distinguere [...] e il collarino stesso si orna di elementi decorativi e baccellati; l'insieme assume lo sviluppo e l'aspetto ricco del capitellocorinzio. Viene continuato e largamente usato il tipo ionico a orecchione. In altri esempî le volute sono ornate da foglie ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] rivestimenti marmorei; aule divise in triplice nave da arcate a pieno centro, colonne sormontate da capitellicorinzî, dominio, nella struttura architettonica, di piani orizzontali e verticali; decorazione di pavimenti tradotta secondo ordine ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] , della prima metà del sec. II a. C. Ma al principio dell'Impero appare una nuova orientazione. Molti bei capitellicorinzî tardi richiamano tipi originarî delle grandi città dell'Asia Minore e della Siria. Dalla diffusione nei varî centri dell'isola ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] Antonino e Faustina" conserva la profondità (3 intercolunnî) del pronao esastilo, dove appaiono colonne monolitiche lisce di cipollino, con capitellicorinzî.
Colonie e municipî d'Italia e di tutto l'Occidente seguono l'esempio di Roma, e non solo la ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] peristilio della corte d'onore del palazzo di Diocleziano a Spalato dove sette archivolti poggiano direttamente sui capitelli, corinzî, delle colonne. Prelude al tipo adottato nelle basiliche cristiane e nelle chiese bizantine; del resto, nei secoli ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
capitello
capitèllo s. m. [lat. capitĕllum, dim. di capitŭlum, che a sua volta è dim. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Membratura architettonica che costituisce l’elemento terminale di una struttura di sostegno ad andamento verticale e la soluzione...