In un’impresa, in contrapposizione a capitale fisso, è quello in denaro o in beni destinati a consumarsi o trasformarsi interamente in un solo atto di produzione. Il capitale c. può distinguersi in capitale [...] liquido (scorte di materie prime, materiali e prodotti finiti in eccedenza alla quantità inclusa nel capitale d’esercizio), fondo monetario (denaro, oltre il capitale d’anticipazione, necessario per i regolari rapporti d’affari tra l’impresa e altri ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] anche il valore capitalizzato di redditi futuri.
Il concetto di capitale
Il concetto di c. è uno dei più controversi e fornire prestazioni utili in più cicli di produzione, e c. circolanti, se si consumano interamente in un solo atto di produzione ...
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In senso proprio, un intero giro compiuto dal corpo intorno a un altro corpo o intorno al proprio asse. In senso figurato, avvicendamento, uso o impiego alternato di persone, oggetti, elementi diversi, [...] si intende il numero delle volte in cui si deve rinnovare entro un anno il capitalecircolante di un’impresa, ossia il numero dei periodi, compresi in un anno, durante i quali i fattori produttivi non durevoli forniscono servizi. Tasso di r. del ...
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. Il debito pubblico è costituito dall'insieme dei debiti contratti dallo stato e comprende i debiti consolidati e perpetui, i debiti redimibili e il debito fluttuante. Nell'economia dello stato, come [...] hanno anche il grave difetto di rivolgersi esclusivamente al mercato nazionale, escludendo i capitali stranieri, e producono una breccia più grande nel capitalecircolante del paese. Bisogna dunque concludere che i migliori prestiti sono i prestiti ...
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Le particolari circostanze (v. appresso) nelle quali il territorio calabrese fu investito dalla guerra con la celere ritirata delle truppe tedesche sulla linea Salerno-Adriatico, dinnanzi ai rapidi progressi [...] inquietudine nei ceti agrarî e la scarsezza di buona valuta (mancate o esigue rimesse di emigranti) e di capitalecircolante in genere, che incide assai fortemente sulla lentezza delle ricostruzioni, specialmente private, nei centri maggiori e minori ...
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Il nome italiano deriva, attraverso il latino charta, dal greco χάρτης "foglio", che forse è a sua volta di origine egiziana e denotava il foglio da scrivere che gli Egizî preparavano dal papiro. Questa [...] cartaria italiana contava già 55 mila cavalli di forza elettrica e idraulica, un capitale investito di circa 82 milioni di lire e di 160 milioni compreso il capitalecircolante, con una produzione del valore di circa 110 milioni di lire. Attualmente ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , emana un editto che praticamente abolisce il fedecommesso e spinge le pingui sostanze patrizie a trasformarsi in capitalecircolante. Effettivamente nella seconda metà del sec. XVIII si andava preparando l'ambiente adatto allo sviluppo della grande ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] agli incettatori il prodotto della loro terra. Infine, e questa è forse la causa maggiore, la povertà di capitalecircolante da parte degli agricoltori li spinge ad acquistare quanto meno è possibile dal commercio. Bisogna poi ricordare ancora che ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] produttivo e del maggior bisogno che quelli hanno di capitalicircolanti. La banca di continuo deve rinnovare tali impieghi per avere i capitali durevolmente investiti: in tal senso il capitalecircolante, a differenza del fisso, di continuo muta la ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] come mezzo di riduzione e trasformazione delle terre.
Per quel che riguarda il capitale propriamente detto in senso stretto, e particolarmente il capitalecircolante, lo stato interviene a promuovere e regolare istituti di credito fondiario ed ...
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circolante
agg. e s. m. [part. pres. di circolare2]. – 1. agg. Che circola, che scorre o passa da luogo a luogo, o che passa da mano a mano: soluzione c., in agraria (v. soluzione); biblioteca c. (v. biblioteca). 2. In economia, medio c.,...
capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....