(detta anche Camerata fiorentina) Cenacolo di umanisti (letterati e musici) che alla fine del 16° sec. si formò intorno al conte G. Bardi del Vernio (1532-1612), con il comune desiderio di un rinnovamento [...] della musica dallo stile polifonico a quello monodico, inteso a ristabilire il connubio greco tra parola e suono. I migliori risultati furono raggiunti nei madrigali di G. Caccini e nel melodramma di I. ...
Leggi Tutto
Umanista (Firenze 1534 - ivi 1612). Di famiglia nobile e ricca, fu avviato alla carriera delle armi: partecipò alla guerra di Siena (1553-54), alla difesa di Malta contro i Turchi (1565) e infine, chiamato [...] contribuì, con i suoi amici della "Camerata fiorentina" (detta anche "Camerata de' Bardi"), attraverso ragionamenti di ordine umanistico, cioè contrapponendo al "gotico" contrappunto lo stile dei Greci e dei Romani, atto a servire, anziché a ...
Leggi Tutto
GAGLIANO, Marco da
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore, nato a Gagliano (Firenze) verso il 1575, morto a Firenze il 24 febbraio 1642. Ancora fanciullo fu condotto dal padre, Zanobi (sconosciuto è tuttora [...] , per varì riguardi più fervida d'ispirazione propriamente musicale che quelle date dalla CameratadeiBardi e da Emilio del Cavaliere. Basti considerare la robusta pienezza dei cori, notevole nella sua Dafne assai più che nell'Euridice del Peri e ...
Leggi Tutto
Letterato, nato a Firenze il 15 marzo 1518, morto nella sua villa di Gangalandi il 28 ottobre 1587. Uomo alla buona, disposto a prendere il mondo come veniva, affezionato alla sua città, visse vita tranquilla. [...] e di questa tendenza sono prova certi intermedî scenici, in cui è come un presentimento di melodramma, prima che la CameratadeiBardi lo iniziasse, proprio in Firenze, e i drammi spirituali, dove, con molt libertà e con vera originalità, a volte con ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia angioina, nacque nel 1532 a Venezia dove il padre, Lazzaro (v.), ambasciatore del re di Francia, ebbe una relazione d'amore con un'ignota. A due anni, sostituito il padre da Georges [...] Greci dal cavallo di Troia", uscirono i più grandi dei poeti francesi del Cinquecento, fu un meraviglioso suscitatore ed anticipazione di quello che farà trent'anni dopo la celebre CameratadeiBardi, il B. ebbe a collaboratori varî musicisti, come ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] tessuto di società colta e sensibile che in Firenze il C. credette di riconoscere. La società colta e sensibile della cameratadeiBardi, di Caccini e di Rinuccini, nella quale era potuta nascere l'illusione raffinata di un nuovo sodalizio tra musici ...
Leggi Tutto
BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] ove giunse il 13 giugno, si fermò nella casa di Giulio Caccini, e qui si ritrovarono tutti i dotti della CameratadeiBardi, concordi nel riconoscere - dopo aver ascoltato la B. cantare, assieme con Iacopo Peri ed altri, alcuni madrigali composti da ...
Leggi Tutto
Musicista fiorentino (sec. 16º). Fece parte del gruppo della CameratadeiBardi. Insieme con A. Striggio, G. Caccini e C. Merulo compose le musiche in occasione della festa per le nozze di Francesco de' [...] Medici con Bianca Capello. Nel 1595 musicò la Mascarada degli accecati, su libretto di O. Rinuccini ...
Leggi Tutto
Musicista e compositore (Roma 1561 - Firenze 1633). Attivo presso la corte medicea, P. fece parte della Camerata fiorentina de' Bardi e ne condivise l'estetica del «recitar cantando» (stile al quale è [...] ove nel 1591 fu nominato «direttore della musica e dei musicisti»; entrato al servizio di Francesco I e poi tenaci e convinti assertori. Musicista tra i più attivi della Camerata de' Bardi fiorentina, nelle sue opere volle P. portare a compimento ...
Leggi Tutto
TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] la prima tragedia "regolare" delle letterature moderne, la Sofonisba di Giangiorgio Trissino. Dalle discussioni fiorentine della CameratadeiBardi sull'unione di poesia e musica nella tragedia greca, nacque il melodramma.
Racine, Corneille, Voltaire ...
Leggi Tutto
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...
recitare
v. tr. [dal lat. recitare, comp. di re- e citare, propr. «fare l’appello delle persone citate in tribunale», poi «leggere a voce alta»] (io rècito, ecc.). – 1. Dire, pronunciare a voce più o meno alta, con una certa ricerca di espressività...