(gr. Kαλυδών) Città dell’Etolia. Sorgeva su due colli: quello orientale era l’acropoli, con mura proprie guarnite di torri; la cinta urbana, a blocchi di arenaria, aveva una grande porta a NO fiancheggiata da torri e 5 porte minori. Una via sacra collegava la città al Laphrion, sacro recinto di Artemide e di Apollo; il tempio di Artemide (dorico, esastilo, del 4° sec. a.C.) conteneva il simulacro criselefantino ...
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(gr. Οἰνεύς) Mitico re di Calidone in Etolia, figlio di Porteo (genealogia accolta da Omero), o discendente di Etolo (Apollodoro); secondo una variante discende da Deucalione. La leggenda di E. è collegata [...] primizie dei suoi campi trascurò Artemide, che sdegnata mandò a devastare le sue terre un cinghiale, ucciso poi da Meleagro (caccia del cinghiale Calidonio). E., spodestato dai figli di suo fratello Agrio e imprigionato, fu poi vendicato da Diomede. ...
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(gr. Δηιάνειρα) Mitica figlia di Eneo, re di Calidone, e di Altea; secondo un’altra tradizione sarebbe nata da Altea e da Dioniso. Eracle, accogliendo la preghiera di Meleagro, fratello di D., la sposò [...] dopo aver vinto in lotta il suo pretendente più insistente, il dio-fiume Acheloo. Durante il ritorno, il centauro Nesso, che aveva tentato di farle violenza, fu colpito a morte da Eracle e morente diede ...
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(gr. Τυδεύς) Eroe del ciclo tebano; figlio di Eneo, re di Calidone. Ucciso a caccia uno zio (o un fratello), riparò presso Adrasto, in Argo, e ne sposò la figlia Deipile. Combatté poi al seguito di Polinice [...] contro Tebe, dove uccise Melanippo restando però da lui mortalmente ferito; Anfiarao tagliò la testa a Melanippo e la gettò a T., che, morente, vi conficcò ferocemente i denti; Atena, che si era avvicinata ...
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(gr. Μελέαγρος) Mitico figlio di Eneo, signore di Calidone (o di Ares) e di Altea; uccise un terribile cinghiale mandato da Artemide, offesa perché Eneo non aveva sacrificato in suo onore. Nella contesa [...] gli avvertimenti delle Moire dipendeva la vita di M., sicché questi morì subito. Euripide, in una tragedia Meleagro di cui abbiamo frammenti, introdusse Atalanta fra i cacciatori del cinghiale calidonio e inventò il motivo dell’amore di M. per lei. ...
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Stratego etolico, nativo di Calidone; nel congresso panetolico di Naupatto (199 a. C.), quantunque vedesse l'animo dei suoi concittadini inclini all'alleanza romana, fece deliberare la sospensiva. Ma dopo [...] il successo militare di Sulpizio ad Ottolobo, località presso la Limastide, D. stesso persuase i suoi concittadini ad aderire all'alleanza romana, e nel 198-97 lo troviamo a far parte d'un'ambasceria a ...
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Scultore di Naupatto, autore, insieme al concittadino Soida (v.) della statua criselefantina di Artemide Lafria per il tempio di Calidone; la sua attività è situata da Pausania nei primi decennî del sec. [...] 5º a. C. Il Menecmo citato da Plinio come bronzista e come scrittore d'arte è un altro e non sappiamo se sia da identificare con un M. ricordato da Ateneo per i suoi scritti su musicisti e poeti e dal ...
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DEIANIRA (Αηιάνειρα)
M. Santangelo
"Colei che combatte gli uomini" era, secondo la più diffusa versione, figlia di Altea e di Oineo, re di Calidone: essa era quindi sorella di Meleagro. Secondo un'altra [...] , Eracle, avendo ucciso in un accesso d'ira un parente, è costretto a partire. Si inserisce allora, nel viaggio da Calidone a Trachine, l'episodio di Nesso, il centauro traghettatore che, al passaggio dell'Eveno, tenta fare violenza a Deianira seduta ...
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Scultore di Naupatto (inizî sec. 5º a. C.), con il concittadino Menecmo eseguì la statua crisoelefantina di Artemide per il tempio di Calidone (detta Lafria da un Lafrio che eresse il primo simulacro), [...] poi trasportata da Ottaviano a Patrasso. Si è erroneamente ritenuto d'individuarne il tipo nell'Artemide arcaistica di Pompei ...
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Tersite (gr. Θερσίτης) Eroe etolico figlio di Agrio; con i suoi fratelli Onchesto, Protoo, Celeutore, Licopeo e Melanippo cacciò dal trono di Calidone lo zio Eneo divenuto troppo vecchio per difendersi. [...] Ma è celebre soprattutto dall’Iliade (II, 274-360), come il più brutto e il più vile dei Greci a Troia. Zoppo, con le spalle ricurve, quasi calvo e guercio, sobilla la plebaglia dell’esercito contro i ...
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calidonio
calidònio agg. [dal lat. Calydonius, gr. Καλυδώνιος]. – Di Calidóne, antica città greca nell’Etolia, che dominava l’accesso al golfo di Corinto. Cinghiale c., il cinghiale mandato da Artemide a infestare le terre di Eneo signore...