Si definisce l. di un numero reale positivo x rispetto alla base a (reale, positiva e diversa da 1) l’esponente y che bisogna attribuire alla base a per ottenere il numero x; il l. di x nella base a si [...] origine, segmenti (orientati) proporzionali ai l. dei numeri che si segnano all’estremo del relativo segmento. È logaritmica la scala che si usa nel regolo calcolatore. Nell’uso pratico si indicano con il nome di diagrammi a semplice o a doppia scala ...
Leggi Tutto
Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] Stifel si trova altresì il primo esempio di un'equazione avente come secondo membro lo zero; inoltre un avviamento al calcolologaritmico, fondato, come già in Chuquet (n. 13), sul confronto tra due progressioni, l'una aritmetica e l'altra geometrica ...
Leggi Tutto
TRIGONOMETRIA
Amedeo AGOSTINI
Carlo Alfonso NALLINO
Amedeo AGOSTINI
. Introduzione. - 1. Nella determinazione delle distanze terrestri o cosmiche si presenta generalmente l'impossibilità materiale [...] b, e l'angolo compreso γ. Il lato c si può ottenere dalla terza delle (5) e gli angoli α e β dalle (6). Pel calcolologaritmico si ricorre alle formule di Pitisco-Nepero, dalle quali si ha α − β, mentre dalla (2) si ricava α + β; onde poi, per somma ...
Leggi Tutto
Il termine sta a indicare il processo di acquisizione e di modificazione di capacità e abilità comportamentali degli organismi viventi animali e umani, nel corso delle esperienze nell'ambiente. Psicologia, [...] predittivi'' dell'a. sono invece quello logico-matematici di C. L. Hull, che si propone di anticipare col calcolologaritmico risultati di a. futuro, quando sia possibile misurarne le variabili fondamentali dell'abitudine e impulso soggettivo e della ...
Leggi Tutto
SIMBOLICO, CALCOLO
Fernando BERTOLINI
. 1. - Generalità. - A tutti è noto che, dovendo calcolare un'espressione come la seguente:
conviene calcolare invece la seguente:
la quale darà il logaritmo del [...] per il coefficiente α, la divisione per il divisore β≠0. Dal punto di vista teorico, quindi, il calcolo diretto ed il calcolologaritmico si equivalgono; dal punto di vista pratico è però da preferire il secondo, per la maggiore semplicità delle ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La geometria analitica e l’analisi infinitesimale rappresentano i nuovi e più importanti [...] Napier ha una grande influenza sui matematici del Seicento, soprattutto grazie all’influente opera di diffusione del calcolologaritmico operata dal matematico inglese Henry Briggs, autore di importanti lavori, tra i quali l’Arithmetica Logarithmica ...
Leggi Tutto
CAPELLI, Angelo Felice
Ugo Baldini
Figlio di Stefano, nacque a Parma il 2 nov. 1681. Fu probabilmente suo zio il noto musicista e maestro di cappella Giovanni Maria Capelli (Affò-Pezzana).
Le notizie [...] che il C. asserisce nuovo e più breve, della soluzione di svariati problemi astronomici mediante il calcolologaritmico ed infine della preparazione delle effemeridi. Il secondo volume è intitolato Novissimae novissimarum Saturni,Iovis,Martis,Veneris ...
Leggi Tutto
ROSSI, Lemme
Laura Carotti
– Nacque a Perugia nel 1601 da Bartolomeo; della madre non è nota l’identità.
Allievo del famoso matematico perugino Giuseppe Neri, si laureò nel 1624 e quattro anni dopo [...] musicale accordato con il temperamento allora in maggior uso, il ‘quarto di comma’. Sempre in base al calcolologaritmico, nel 1675 conclusioni simili furono poi pubblicate dal matematico spagnolo José Zaragoza (Fábrica y uso de varios instrumentos ...
Leggi Tutto
Cavalieri
Cavalieri Bonaventura (Milano 1598 ca - Bologna 1647) matematico italiano. Entrato giovanissimo (1615) nell’ordine dei gesuati, ebbe un’educazione umanistica e teologica cui si affiancò ben [...] volume della sfera, → Galilei, scodella di). A Cavalieri si devono anche interessanti ricerche di trigonometria piana e sferica e di calcolologaritmico, nonché un elegante trattato sulle coniche e sui metodi per costruirle (Specchio ustorio, 1632). ...
Leggi Tutto
Matematico (Villa Nogaredo, Rovereto, 1735 - Milano 1803), scolopio; fratello di Felice. Amico di G. Fagnano, e da lui indirizzato alla matematica, successe a R. Boscovich nella cattedra di "calcolo sublime" [...] e onori. Il F. ha lasciato molte importanti "disquisizioni fisico-matematiche"; in particolare sull'infinito logaritmico, da lui chiamato infinitum paradoxum perché infinitum ordinis semper infinitesimi (di ordine infinitesimo rispetto all'infinito ...
Leggi Tutto
logaritmico
logarìtmico agg. [der. di logaritmo] (pl. m. -ci). – Di logaritmo, che si riferisce ai logaritmi: funzione l., quella nella quale la variabile dipendente è logaritmo, in una certa base, della variabile indipendente: è l’inversa...
calcolatrice
s. f. e agg. [der. di calcolare]. – Macchina da calcolo di non grandi dimensioni che permette di eseguire addizioni e sottrazioni (addizionatrice) ed eventualmente operazioni più complesse come moltiplicazioni, divisioni, estrazioni...