Giornalista e scrittore russo (n. presso Minsk 1789 - m. Derpt 1859). Editore di diversi giornali e riviste (fra l'altro, insieme a N. I. Greč, di Syn Otečestva "Figlio della patria", e Severnaja Pčela "L'ape del nord"), dove pubblicò scritti critici e polemici di carattere reazionario. Autore anche di romanzi (Ivan Vyžigin ili russkij Žil´blas, "I. V. o un Gil Blas russo" 1829; Dmitrij Samozvanec ...
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Pubblicista (Pietroburgo 1787 - ivi 1867); di idee liberaleggianti, dopo la repressione della rivolta dei decabristi passò alla reazione. Fondò, con F. V. Bulgarin, la rivista reazionaria Syn otečestva [...] ("Il figlio della patria"); scrisse saggi critici e romanzi, tra cui particolare notorietà ebbe Černaja ženščina ("La donna nera", 1834), d'ispirazione romantica ...
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Nome («Giornale letterario») di tre periodici russi. Il primo, fondato a San Pietroburgo nel 1830 dal poeta e critico barone A.A. Del´vig, visse due anni; a Del´vig subentrò nella direzione il critico [...] . Fu centro di un gruppo letterario fautore di accentuate tendenze estetiche in lotta sia contro il gruppo reazionario di F.V. Bulgarin e N.I. Greč, sia contro quello, cosiddetto progressista, di N.A. Polevoj e N.I. Nadeždin.
Il secondo fu pubblicato ...
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Poeta russo, amico di Puškin, nato a Mosca nel 1798, morto a Mosca nel 1831. Cominciò a pubblicare poesie nelle riviste del tempo; nel 1825 iniziò la pubblicazione di un proprio almanacco che acquistò [...] centro del movimento letterario che mirava a liberare il pubblico dal monopolio allora esistente dei mediocri scrittori ufficiosi Bulgarin e Greč. D. fu poeta lirico: l'"ellenismo" che si riscontra in parecchie sue poesie è prevalentemente esteriore ...
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Uomo politico e generale russo, nato nel 1783, morto nel 1844. Educato da un noto gesuita, l'abate Nicola, presso il quale studiavano i figli di molte famiglie aristocratiche, cominciò il servizio militare [...] stampa governativa per guidare l'opinione pubblica, e furono appoggiati gli scrittori di tendenze gradite al B. (p. es. Bulgarin).
Bibl.: Dati biografici sul B., in Šilder, Nicola I, voll. 2, Pietroburgo 1903, dove sono largamente sfruttate le sue ...
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Uomo politico russo. Di nobile ma non ricca famiglia, nacque nel 1769 in una tenuta paterna, nel governatorato di Novgorod. Entrò dapprima nel corpo dei cadetti d'artiglieria, e nel 1787 venne nominato [...] Ratč, Biografija gr. Arakčeeva (Biografia del conte A.), in Voennyj Sbornik, 1861; Gljebov, nella stessa rivista, 1861; Bulgarin, Pojezdka v. Gruzino (Viaggio a Gruzino), Pietroburgo 1861; M. I. Semevskij, Gr. Arakčeev i voennyja poselenyja (Il ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] Comunale di Bologna il melodramma tragico in quattro atti Mazeppa (dalla «libera versione» dell’omonimo romanzo di Faddej Bulgarin approntata da G.B. Viviani; benché adespoto, il libretto è del citato Benedetto Serenelli, non di Achille de Lauzières ...
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PUŠKIN, Aleksandr Sergeevič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato il 26 maggio (6 giugno) 1799, a Mosca, da una famiglia di antichissima nobiltà ma decaduta. La madre apparteneva alla famiglia degli Hannibal, [...] , Vjazemskij, Gogol′. Nel 1836, per avere un proprio organo ad opporsi al dominio del cosiddetto triumvirato giornalistico, formato da Bulgarin, Greč e Senkovskij, che lo ignoravano o l'attaccavano, e ognuno dei quali aveva una propria rivista, P ...
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