Ramo della biologia che studia gli organismi vegetali sotto tutti i punti di vista: struttura, funzioni, forme e comunità.
Origini, prime classificazioni, applicazioni
Origini. Benché l’interesse per [...] il campo alle conquiste che dopo il 1953 hanno contrassegnato il presente assetto della biologia e, con essa, della botanica. È apparsa anche chiara l’importanza della b., nel quadro delle scienze biologiche sia pure applicate, perché l’organismo ...
Leggi Tutto
Famiglia di botanici. Augustin-Pyramus (Ginevra 1778 - ivi 1841), celebre sistematico, appena laureato ebbe dal Lamarck l'incarico di redigere la nuova edizione della sua Flore Française. Nella Théorie [...] la collaborazione del figlio, Alphonse-Louis-Pierre-Pyramus (Parigi 1806 - Ginevra 1893). Questi succedette al padre nella cattedra di botanica. Fu socio straniero dei Lincei (1883). Pubblicò parecchi lavori, ma la sua fama è legata alla vasta opera ...
Leggi Tutto
PASTINACA
Fabrizio Cortesi
. I botanici indicano con questo nome un genere di piante Dicotiledoni della famiglia Ombrellifere (Tournefort ex Linneo, 1737) che comprende 18 specie dell'Europa, Caucaso, [...] Siberia, Asia occidentale e Africa settentrionale: sette di esse vivono in Italia, e della P. sativa L., pianta bienne frequente nei luoghi erbosi e umidi specialmente al settentrione e al centro della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] fare grandi progressi nella conoscenza e nella catalogazione della natura e, più in specifico, del regno vegetale, fu l’orto botanico o ‘dei semplici’, nome che veniva usato all’epoca per designare le piante medicinali.
Una ventina di anni prima, sia ...
Leggi Tutto
JUSSIEU, de
Augusto Béguinot
Famiglia di botanici, originaria di Lione, di cui si ricordano i tre più eminenti: Bernard (Lione, 17 agosto 1099-Parigi, 6 novembre 1776), medico, dimostratore di botanica [...] , erano naturali. Figlio di lui fu Adrien (Parigi, 23 dicembre 1797-29 giugno 1853), professore prima di botanica rurale, poi di organografia vegetale alla Sorbona. Pubblicò le monografie delle Rutacee, delle Meliacee, delle Malpighiacee, un lavoro ...
Leggi Tutto
. Famiglia di botanici. Augustin-Pyramus, botanico celebre specialmente nel campo della sistematica, nacque a Ginevra nel 1778, morì ivi nel 1841. Si laureò in medicina, a Parigi, nel 1804. Verso tale [...] dapprima alle scienze giuridiche, ma l'influenza del padre, che lo aveva chiamato a collaborare al Prodromus, lo volse alla botanica e al padre, dopo la sua morte, succedette sulla cattedra. Il suo primo lavoro fu la Monographie des Campanulées ...
Leggi Tutto
Sigla dell’Angiosperm Phylogeny Group, gruppo di lavoro di botanici sistematici che, mediante l’impiego di metodi d’indagine molecolari, analizzati seguendo l’approccio cladistico (➔ cladismo), si proponevano [...] di far luce sulla sistematica e filogenesi delle famiglie delle angiosperme. La prima classificazione filogenetica fu proposta nel 1998, seguita da una versione riveduta nel 2003, nota come APG II ...
Leggi Tutto
XENIA (dal gr. ξέν0ς "straniero")
Fabrizio Cortesi
I moderni botanici indicano col nome di xenia gli endospermî ibridi derivati dalla fusione di nuclei eterozigotici. Invece, secondo una concezione più [...] antica, si attribuiva questo nome a formazioni manifestatesi in altre parti della pianta - che non fosse il sacco embrionale - e dovute all'influenza indiretta del polline di una specie su altra specie, ...
Leggi Tutto
. Nome applicato nell'antichità classica e dai botanici prelinneani a piante diverse, a cui si attribuivano svariate proprietà terapeutiche, specialmente contro le febbri intermittenti. Fra queste è l'Agrimonia [...] eupatoria L. della famiglia Rosacee, comune anche in Italia, che va sotto il nome di eupatorio dei Greci; l'Achillea ageratum L., una Composta che sarebbe l'eupatorio di Mesvé, l'Eupatorium cannabinum ...
Leggi Tutto
Botanico (Basilea 1541 - Montbéliard 1613), fratello di Caspar; uno dei più colti botanici del suo tempo, viaggiò in Italia a scopo di studio. Delle sue opere la più importante è la Historia universalis [...] plantarum (post., 3 voll., 1650-51) ...
Leggi Tutto
botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....