Pittore documentato tra il 1442 e il 1461 circa; dei suoi lavori eseguiti per gli Estensi (1450-52) nulla rimane. Nell'unica sua opera certa, il S. Cristoforo, firmato, affrescato forse nel 1451 nella [...] della Francesca, il segno incisivo Andrea del Castagno. Un S. Girolamo, nella National Gallery di Londra, firmato da un BonodaFerrara che si dice allievo del Pisanello, dovrebbe appartenere, se è opera dello stesso pittore, a un periodo antecedente ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.899 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo [...] decorazione originaria. F. ebbe una scuola pittorica che dalla fine del 14° sino al 16° sec. ne tenne alta la fama: BonodaFerrara, Cosmè Tura, Del Cossa, Ercole de’ Roberti, L. Costa, G.B. Benvenuti (l’Ortolano), Dosso, L. Mazzolino, G.B. Tisi (il ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] (1511) di Tiziano. La cappella degli Ovetari (sculture di G. Pisano e affreschi di A. Mantegna, Ansuino da Forlì, BonodaFerrara) nella chiesa degli Eremitani (1276-1306) fu devastata dai bombardamenti (1944). Nei pressi, la cappella degli Scrovegni ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore padovano, nato nel 1431, probabilmente a Isola di Carturo, allora in territorio di Vicenza, morto a Mantova il 13 settembre 1506. Fu l'iniziatore [...] i pittori ferraresi, partiva dal M., prospettico virtuoso, quel senso spaziale, che - attraverso Ansuino da Forlì, collaboratore con BonodaFerrara dell'artista nella parete destra della Cappella, assunta dopo la morte di Giovanni d'Alemagna (con ...
Leggi Tutto
(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] di trasparenza e di luminosità.
A Padova, l'insegnamento dei Fiorentini è ripreso da Andrea Mantegna, che insieme con Ansuino da Forlì, Niccolò Pizzolo e BonodaFerrara affresca la cappella Ovetari agli Fremitani (fig. 7); ma, nonostante le distese ...
Leggi Tutto
Compare nel più antico martirologio d'Occidente il 25 luglio come martire della Licia (Asia Minore); e nelle memorie d'Oriente possiede una chiesa in Calcedonia (Bitinia), costruita intorno alla metà del [...] nome proprio del martire (Χριστὸν ϕέρω "porto Cristo").
Iconografia. - L'intera leggenda ebbe monumentale rappresentazione da Ansuino da Forlì (v.), daBonodaFerrara (v.), dal Mantegna agli Eremitani di Padova. Ma l'ultimo episodio dal sec. XIII in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella multiforme geografia del Quattrocento italiano, Padova e Ferrara rappresentano [...] moderna proveniente dalla Toscana raggiungono una perfetta conciliazione allorché sui muri della Ovetari sono attivi BonodaFerrara, Ansuino da Forlì, Nicolò Pizolo e, soprattutto, Andrea Mantegna. Quest’ultimo in particolare irrompe sulla scena con ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1440 e il 1465 a Firenze un gruppo di artisti elabora una variante del Rinascimento [...] luce si ritrovano, oltre che in Piero della Francesca, anche in Bartolomeo di Giovanni Corradini da Urbino, ovvero fra’ Carnevale, nei ferraresi BonodaFerrara, almeno nella fase padovana, e Francesco del Cossa, il quale negli anni Sessanta compie ...
Leggi Tutto
ANSUINO da Forlì
Renata Cipriani
Visse nel sec. XV, legato alla scuola pittorica padovana più che a quella romagnola, per quanto è noto sia dai documenti sia dalle opere. Marcantonio Michiel, sulla [...] lo scomparto mediano della parete di destra rappresentante la Predica di s. Cristoforo, accanto a quello sottoscritto daBonodaFerrara. Sembra da riferirsi a questo lavora il pagamento che ricevette il 30 ott. 1451, che segue di tre mesi quello ...
Leggi Tutto
PISANELLO
Adolfo Venturi
. Antonio Pisano, detto il P., pittore e medaglista, nacque poco prima del 22 novembre 1395 da Bartolomeo da Pisa, drappiere, e da Isabetta del quondam Niccolò veronese; morì [...] della sua dimora in quella città per il concilio. DaFerrara fece ritorno a Mantova, ove parteggiò per il marchese è identificabile con la tavoletta di S. Girolamo ascritta al ferrarese Bono, di cui si legge la firma apocrifa, nella National Gallery ...
Leggi Tutto