Divinità romana venerata nelle calende di maggio nel suo tempio sull’Aventino, e nella notte tra il 3 e il 4 dicembre nella casa del magistrato in carica, dove riceveva un sacrificio e una libagione dalla [...] è figlia di Fauno e avrebbe resistito al vino e alle frustate con cui il padre voleva piegarla a unirsi con lui. Quale dea feminarum regolava l’uso del vino da parte delle donne e, almeno in epoca arcaica, presiedeva all’ingresso delle ragazze nella ...
Leggi Tutto
BONADEA
D. Faccenna
Sotto questo appellativo di significato generale si venerava un'antica divinità indigena laziale, di cui era vietato pronunziare il vero nome, Fenteia o Fentia, di origine comune [...] destro di una statuetta di argento con pantera e serpente nel museo di Velletri potrebbe appartenere ad una immagine della BonaDea). Sono quasi tutte acefale o in frammenti, quando non ci sono note soltanto da disegni; si segnalano perciò, come più ...
Leggi Tutto
(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] consacra un altare fra il Palatino e l’Aventino, la cosiddetta Ara massima. La leggenda di E. è collegata anche con il mito della BonaDea.
Il culto di E. si diffuse nelle province d’Italia e nelle regioni dell’Impero, e fu dato spesso il suo nome a ...
Leggi Tutto
Figlio di Appio Claudio Pulcro (il console del 79 a. C.) e fratello di Clodia; pare che fosse il primo della gente Claudia a farsi chiamare, con la forma plebea del nome, Clodius. Combatté nella guerra [...] contro Mitridate. Nel 62 a. C. penetrò, in abiti femminili, nella casa di Cesare, dove si celebravano i riti della BonaDea riservati alle donne, per raggiungere la moglie di lui Pompea della quale era innamorato. Nel processo fu assolto dai giurati ...
Leggi Tutto
OSTIA (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471)
Giovanni Bernieri
Dopo una vasta campagna di scavi dal 1938 al 1942 sotto la direzione di G. Calza, l'attività della soprintendenza sotto P. Romanelli, G. Iacopi, [...] antiche lavanderie.
Si è altresì riconosciuto in fondo a Via degli Augustali, a sud-est, un interessante tempio dedicato alla BonaDea, sorto alla fine del 1° sec. a. C., tutto chiuso dentro un cortile con varî ambienti all'intorno; il tempietto ...
Leggi Tutto
. L'Aventino passa comunemente per uno dei sette colli della Roma primitiva, mentre in realtà entrò a far parte della compagine della città fortificata in età relativamente tarda essendo distaccato dalle [...] posizione il colle fu considerato fin da età remota come luogo religioso, e perciò vi furono eretti numerosi templi dedicati alla BonaDea, a Silvano, a Giove Dolicheno, a Giunone Regina, a Minerva, a Flora, a Cerere, a Mercurio e soprattutto a Diana ...
Leggi Tutto
Nacque nel 95 a. C. da M. Porcio Catone, pronipote di Catone il Censore. Fu sin da giovane austero, casto, sobrio, moralmente e fisicamente forte, come ci attesta la biografia plutarchea, l'unico rimastoci [...] per la procedura straordinana con cui avrebbe dovuto essere tenuto il processo contro Clodio per la violazione dei misteri della BonaDea, e, nonostante l'energico intervento di C., non soltanto si dovette ritirare e modificare la rogazione per la ...
Leggi Tutto
Si designa con questo vocabolo il culto sia degli organi genitali, considerati come vere e proprie entità divine per sé stesse (p. es. il dio Φάλη e il dio Fascinus), sia di rappresentazioni di divinità [...] itifallici della ceramica greca, Priapo, statuette nude della dea babilonese Ishtar, ecc.).
Tuttavia, la tendenza a sopravvalutare , e fallico il culto di quelle della fecondità (BonaDea); fallica la caratteristica corsa circolare nei Lupercali. E ...
Leggi Tutto
Antica coppia di divinità latine della pastorizia. Fauno è il dio che favorisce la fecondità delle greggi (il suo nome dalla radice di faveo) e le preserva dagli assalti dei lupi: onde il nome di Luperci [...] in bronzo del dio, corrispondente appunto alla descrizione del tipo del Lupercale.
Bibl.: M. Motty, De Fauno et Fauna sive BonaDea, Berlino 1840; Preller-Jordan, Röm. Mythologie, 3ª ed., I, p. 379 segg.; Hild, in Daremberg e Saglio, Dictionnaire des ...
Leggi Tutto
. Due località di questo nome esistono nelle Marche: Cupia Marittima, a N. di Grottammare sul lido adriatico, e Cupramontana nel bacino dell'Esino. Storicamente importante la prima, la Cupra degli antichi [...] . Nella seconda, che fu colonia di Cesare e appartenne alla tribù Velina, sorgeva il celebre tempio della dea omonima Cupra, divinità locale sabina (affine alla Bonadea dei Romani), venerata dagli stessi imperatori. Adriano restaurò il tempio della ...
Leggi Tutto